Avviso Pubblico al comune di Fondi in favore di persone in condizione di disabilità gravissima Il comune di Fondi ha deliberato un avviso l fine di favorire la permanenza nel proprio ambiente di vita delle persone in condizione di disabilità gravissima
11 Settembre 2018(PressMoliLaz) Fondi (LT), 1111 set. Il Comune di Fondi rende noto che è stato pubblicato dal Distretto Socio Sanitario LT4 (Campodimele, Fondi, Lenola, Monte San Biagio, San Felice Circeo, Sperlonga e Terracina) l’Avviso pubblico relativo a interventi socio assistenziali in favore di persone in condizione di disabilità gravissima (Decreto Interministeriale 26/9/2016 – Deliberazione della Giunta Regionale n. 104 del 7/3/2017). Sulla base e nei limiti delle risorse finanziarie provenienti dalla Regione Lazio il Distretto Socio Sanitario LT4 attiva i suddetti interventi al fine di: favorire, ove possibile, la permanenza nel proprio ambiente di vita delle persone in condizione di disabilità gravissima; evitare fenomeni di isolamento e il ricorso forzato a percorsi di istituzionalizzazione; supportare il nucleo familiare dell’assistito nella condivisione del carico assistenziale ed emozionale; implementare la rete di sostegno e aiuto alle persone in condizione di disabilità gravissima e al nucleo familiare; migliorare la qualità della vita delle persone in condizione di disabilità gravissima e dei familiari che prestano loro assistenza; rafforzare l’integrazione socio sanitaria in risposta ad un bisogno complesso. I destinatari degli interventi previsti dal suindicato Avviso pubblico sono le persone residenti nei Comuni del Distretto LT4 in condizione di disabilità gravissima, ivi comprese quelle affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) e quelle con stato di demenza molto grave, tra cui quelle affette dal morbo di Alzheimer in tale condizione. Gli interventi socio assistenziali in favore di persone in condizione di disabilità gravissima previsti dal presente avviso sono: assegno di cura (contributo economico finalizzato all’acquisto di prestazioni rese da personale qualificato scelto direttamente dall’assistito e dalla famiglia); contributo di cura (contributo economico finalizzato al riconoscimento e al supporto della figura del caregiver familiare, quale componente della rete di assistenza alla persona e risorsa del sistema integrato); budget di sollievo (contributo economico, riservato ai beneficiari del contributo di cura, per la sostituzione temporanea del caregiver familiare nel caso di interventi di sollievo programmati e/o di emergenza). Il richiedente, all’atto della presentazione della domanda, deve essere in possesso di una valida attestazione ISEE socio sanitario riferita al nucleo familiare in cui è presente il beneficiario.