La provincia come casa dei comuni, il presidente Pompeo traccia la rotta per le amministrazioni locali

(PressMoliLaz) Frosinone, 29 ott. “In questi anni abbiamo posto le basi di un nuovo modo di intendere il ruolo della Provincia, sempre più verso le funzioni di Casa dei Comuni. La Casa dei Comuni è il luogo di condivisione delle necessità del territorio che, mettendo insieme le risorse umane e professionali delle amministrazioni, valorizza e potenzia gli enti locali e la loro capacità di offrire servizi migliori ai cittadini”. A spiegare questa “rivoluzione” il Presidente Antonio Pompeo che, anche nel suo ruolo di membro del direttivo nazionale dell’Upi e vicepresidente dell’Upi Lazio, ha cercato di calare sul territorio uno degli aspetti maggiormente innovativi della “nuova” Provincia, dopo la legge 56. “I Comuni soffrono croniche difficoltà organizzative, mancano di figure tecniche e di risorse finanziarie, alle quali si aggiungono le impossibilità ad assumere e questo rallenta la macchina e impedisce di raggiungere determinati risultati. La Provincia è la risposta a queste criticità, come stabilisce la legge 56. Un concetto che l’Upi ha fatto emergere molto chiaramente in questi anni e che mi sono impegnato a portare anche sul nostro territorio”. “La Stazione Unica Appaltante è sicuramente il risultato di maggior rilievo, con oltre 20 comuni che si servono della Provincia per svolgere le gare di appalto. Si tratta di un servizio vitale per le amministrazione locali e che abbiamo voluto istituire proprio per dimostrare cosa significa supportare i Comuni. Ora intendiamo ancora di più valorizzarlo e rafforzarlo, attraverso la creazione di una struttura consortile con gli enti aderenti”. “Non solo la Sua, le politiche di supporto alle amministrazione ci hanno visto procedere anche per l’attività di controllo del territorio, attraverso le convenzioni con la Polizia provinciale. In occasione delle manifestazioni, delle iniziative culturali, sportive, turistiche c’è bisogno di vigilanza e i Comuni sono in difficoltà. Attraverso la Polizia provinciale si possono superare queste criticità”. “Abbiamo iniziato questa rivoluzione, anche di natura culturale – conclude il Presidente Pompeo –continueremo anche in futuro. Come ho potuto riscontrare negli incontri con i sindaci e i consiglieri: la Casa dei Comuni è già un valore e una necessità condivisa”.