Sanità gratis agli immigrati irregolari: la denuncia del sindacato Sinlai Grido d'allarme del Sinlai ( Sindacato Nazionale Lavoratori Italiani) per le situazioni in cui si trova la sanità innanzi agli italiani e per di più per gli immigrati

22 Dicembre 2018 0 Di

(PressMoliLaz) Campobasso, 22 dic. In Italia, anche per gli immigrati presenti irregolarmente, la sanità è totalmente gratuita. E non solo le prestazioni ambulatoriali necessarie, nell’ipotesi di casi d’urgenza, ma anche qualsiasi altro intervento richiesto. È sufficiente presentare un tesserino (tsp), rinnovabile all’infinito e, soprattutto, non nominale, cosicché chiunque possa utilizzarlo, a condizione che sia immigrato. A denunciare la cosa Valerio Arenare, segretario nazionale del SINLAI: “La sanità in Italia é in grossa crisi, i servizi sempre più scadenti. Gli italiani, ormai, le prestazioni sanitarie sono costretti a pagarle, perché l’alternativa é aspettare mesi per un accertamento che potrebbe fare la differenza tra la vita o la morte. Invece gli immigrati, anche clandestini, non hanno questi problemi, perché per loro tutto é dovuto; persino prestazioni odontoiatriche, protesi ed anche gli occhiali da vista: tutto gratis. E se un medico prova ad opporsi, viene additato come razzista o subisce pressioni di ogni tipo da associazioni, cooperative e movimenti politici che lucrano sull’immigrazione. Questo é l’ennesimo caso che dimostra come lo stato italiano sia razzista verso i propri cittadini; noi, invece, continueremo a difendere il popolo italiano dall’invasione, ad ogni costo”.