Bel Frosinone contro il Milan che si salva grazie alla Var. Punto meritatissimo dei ciociari. Continua il momento no del Milan

(PressMoliLaz.) – V.G. – Frosinone, 27 Dic.  Il Milan chiude la quarta partita consecutiva senza segnare e, quindi, senza vincere. Per merito di un ottimo Frosinone. Il mal di gol non passa per il Milan per suoi demeriti e per mancanza di brillantezza e concretezza. La squadra del nuovo Mr.. Baroni invece ha tenuto bene il campo, ha sofferto quando doveva soffrire e attaccato quando doveva attaccare.  Alla fine  guadagna un punto strameritato. Il Var fa la sua parte e condanna il Frosinone al pareggio che si vede annullare il gol dopo diversi minuti di esultanza, anche perché Guida dopo aver consultato il monitor di bordo campo, indica il punto di ripresa  del  gioco ( zona a ridosso del dischetto di centrocampo)  e fa intuire  agli spettatori e speaker compreso, di convalidare la rete. Ma in effetti col braccio  indicava il punto dov’ era stato commesso il fallo.

Cronaca della gara:  Baroni  schiera in attacco Ciano e Pinamonti e a trequartista Crisetig. Gattuso deve fare a meno di Suso, per una infiammazione al pube.  In attacco schiera  Higuain, Cutrone e Castillejo.

Partenza e  grande occasione per il Milan: cross di Calabria, Cutrone  scatta sulla linea del fuorigioco ma calcia fuori a lato di Sportiello. Al 18° ci prova Castillejo: finta su Krajnc, conclusione che finisce sulla basa del palo alla sinistra del portiere Sportiello . Poco dopo è ancora lo spagnolo a impegnare il portiere canarino. Risposta ciociara alla mezz’ora: cross di Beghetto,  la palla finisce a Ghiglione: tiro di prima intenzione, Donnarumma è attento. Il terzino scuola Milan restituisce il favore all’opposto cinque minuti dopo: cross di Ghiglione, accorre Beghetto, palla alta. Poco dopo, un contropiede ben gestito dal Frosinone si conclude con il gol di Ciano, ma come si diceva  la rete viene annullata dall’arbitro Guida, grazie al VAR, per una trattenuta grossolana  di Crisetig su Calhanoglu in avvio d’azione.

Il Milan rientra in campo con una verve sicuramente migliore di quella fatta vedere nella seconda parte del primo tempo: in apertura ci riprova Cutrone, ma il suo tiro è deviato da Ariaudo. Pallino in mano agli uomini di Gattuso, ma la squadra di Baroni risponde a fiammate: bel cross di Ghiglioni (tra i migliori), Pinamonti arriva leggermente in ritardo e manca il tap in. Il Milan ci prova dalla distanza, prima con Rodriguez e poi con Calabria, in entrambi i casi senza fortuna; da fuori anche il tiro di Ghiglione, che chiama alla superparata Gigio Donnarumma. Sul finale, Cutrone si desta: parte bene ed evita il fuorigioco, Sportiello è bravo a deviare. Dopo pochi minuti, bella sponda di Higuain per Kessie: il diagonale finisce fuori. Poi ci prova Higuain, ben servito da Calhanoglu: il Pipita, all’altezza del dischetto, spara alto. Sul gong, il Frosinone va vicino al colpaccio: discesa di Beghetto, tiro di Ciano, Donnarumma si supera e salva il salvabile. Nei 5 minuti di recupero concessi da Guida si vede  il Milan attaccare a capofitto ma senza però impensierire più di tanto gli avversari. Termina la gara  0 a 0 con i giocatori del Frosinone  gioiosi mentre per i rossoneri sarà un’altra giornata  amara.

FROSINONE: Sportiello 7; Goldaniga 6,5, Ariaudo 6,5, Krajnc 7; Ghiglione 7 (Dal 73′ Zampano s.v.), Chibsah 7, Maiello 6, Crisetig 6, Beghetto 6; Ciano 7, Pinamonti 6

Allenatore: Baroni 6.5

MILAN: Donnarumma 8; Calabria 5 (Dal 73′ Conti sv), Musacchio 6, Romagnoli 6,5, Rodriguez 6; Kessié 5 , Bakayoko 6, Calhanoglu 4; Castillejo 6  (Dal 73′ Laxalt s.v.), Higuain 5, Cutrone 6.

 Allenatore: Gattuso 5

Arbitro Guida di Pompei 6