L’arbitro Gavillucci sconquassa l’AIA e manda in crisi l’organizzazione arbitrale La sentenza della Corte d’appello della Federcalcio, lo riammette ad arbitrare in Serie A

24 Gennaio 2019 0 Di

(PressMoliLaz.)  Roma, 24 Gen.   La fresca sentenza della Corte Federale d’Appello,  presieduta  dal prof.  Sergio Santoro, ricolloca tra gli organici della CAN degli arbitri di serie A nuovamente l’arbitro Claudio Gavillucci della sezione AIA di Latina.  L’AIA nel mese di luglio 2018, nello stilare la graduatoria finale, lo aveva “dismesso”  dai ruoli di arbitro di serie A per valutazioni  tecniche. L’arbitro evidentemente sentitosi defraudato invocando l’ex artt. 25, 30   CGS Coni   e  43 bis del CGS  Figc (mancata trasparenza sul punteggio ricevuto dagli osservatori arbitrali e sue modalità di applicazione) immediatamente propose ricorso avverso la decisione presa collegialmente dal Comitato nazionale Aia di Roma, prima  alla  commissione  di 1° grado Figc (Commissione Federale di Garanzia) che glielo boccia,  poi  alla successiva  CAF  (corte d’appello federale) che invece glielo accoglie  ordinando l’istantaneo ‘annullamento’ della dismissione dall’organico degli arbitri di serie A  con la riammissione ad arbitrare nella stessa serie A del campionato di calcio. Inutile sottolineare  come questa e’ una sentenza senza precedenti nella storia dell’ Associazione Italiana Arbitri. Ovvio che ora la dirigenza Aia avrà un bel da fare per controbattere la decisione presso gli organi giudiziari di rango superiore. Sembra già pronto il contro ricorso  al collegio di garanzia dello sport  del Coni  senza tralasciare per il futuro il percorso del cambio dei regolamenti tecnici interni ovvero quello della maggiore trasparenza ai referti degli Osservatori, con i voti e le graduatorie alla portata di tutti gli Associati per ogni singola prestazione, – ognuno può vedere e leggere il voto proprio e  dei colleghi – Quest’ultima fattispecie  sarebbe   la panacea della TRASPARENZA e un contributo per l’eliminazione dei dubbi sulle promozioni e avvicendamenti dai ruoli arbitrali!.

                                                                           Dispositivo della Commissione Federale d’Appello
Presidente, Prof. Sergio Santoro – Componenti:  Prof  Giampaolo Cirillo  . Prof. Mauro Sferrozza. Dott Marco Lipari, Dott Luigi Caso.- Segretario:  Dott Antonio Metitieri
 RICORSO DEL SIG. GRVILLUCCI CLAUDIO (ASSOCIATO AIA • SEZIONE LATINA) AVVERSO DECLARATORIA  DI  INAMMISSIBILITÀ E  INFONDATEZZA DEL RICORSO EX ARTI. 25, 30 CGS CONI E 13 BIS CGS FIGC RELATIVO  ALLA PROPRIA DISMISSIONE OALL’ORGANICO CAN A  PROPOSTO NEI CONFRONTI DELL’AIA E DELLA FIGC
(Delibera del tribunale federale nazionale – Sezione disciplinare • Com. Uff. n. 37/TFN  del 2911.2018)
La C.F.A., in accoglimento del ricorso proposto dal sig. Gavillucci Claudio, annulla, in parte equa, il Com. Uff. n. 1 del 30.6.2018 AIA, nella sola parte in cui “comunica” la dimissione del sig. Gavillucci dalla CAN A deliberata in pari data dal Comitato Nazionale, e, per l’effetto, annulla il provvedimento con il quale l’AIA ha disposto la predetta dismissione. Dispone restituirsi la tassa reclamo”.