Seduta consiglio regionale, i punti discussi dell’ordine del giorno
16 Maggio 2020(PressMoliLaz) Campobasso, 16 mag. Si è riunito, presieduto dal Presidente Salvatore Micone, in modalità videoconferenza, il Consiglio regionale che ha provveduto a continuare l’esame degli argomenti rinvenienti dall’aggiornata seduta dello scorso 5 maggio. Il Consigliere Gianluca Cefaratti ha illustrato un Ordine del giorno a firma sua e del Consigliere, Di Lucente, avente ad oggetto “Sezioni Primavera e Micronido A.S. 2019/2020 e 2020/2021”. Sono intervenuti nel dibattito i Consiglieri Manzo e Fanelli. L’atto di indirizzo è stato approvato con 14 voti favorevoli e 5 astenuti. In particolare con il provvedimento approvato, il Consiglio regionale rileva che il micronido costituisce servizio sociale pubblico, utile a provvedere alla cura temporanea dei bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, per assicurare un’adeguata assistenza alla famiglia e per facilitare l’accesso della donna al lavoro.
L’Assise rileva, inoltre, come la Regione Molise intenda continuare ad investire nei servizi dedicati alla prima infanzia poiché ciò consente, da un lato, di guadagnare in termini di educazione, salute, produttività, sicurezza sociale e, dall’altro, di produrre crescita economica e benessere. Pertanto si impegna la Giunta regionale a consentire l’utilizzo delle risorse già stanziate e assegnate oltre i termini previsti dalla D.G.R. n. 326/2019, consentendo ai gestori affidatari la prosecuzione delle attività in “MODALITA’ MICRONIDO”. Parimenti si impegna il medesimo Esecutivo a stanziare ulteriori somme necessarie a garantire per l’anno scolastico 2020/2021 il proseguimento delle attività in “MODALITA’ MICRONIDO” di cui sopra sino al 31 Luglio 2020. Lo stesso Consigliere Cefaratti ha illustrato un suo ordine del giorno, presentato insieme all’allora Consigliere Paola Matteo, avente ad oggetto: “Termini di apertura e chiusura dell’attività didattica delle scuole dell’infanzia per l’anno scolastico 2020-2021” L’ odg è stato quindi approvato con 11 voti favorevoli e 8 contrari. In sintesi con l’atto di indirizzo varato l’Assemblea consiliare, in considerazione del fatto che alcune Regioni hanno consentito nel recente passato alle scuole dell’infanzia di poter anticipare la data di apertura o posticipare la chiusura rispetto a quelle stabilite per le altre tipologie scolastiche, impegna il Presidente della Giunta Regionale a lasciare libertà di scelta alle istituzioni scolastiche del Molise nel determinare in autonomia le date di apertura e chiusura dell’attività didattica relativa alla sola scuola dell’infanzia per l’anno scolastico 2020- 2021.
Si sono poi svolte alcune interrogazioni e interpellanze alle quali ha fornito risposta, per il Governo regionale, il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Quintino Pallante. · Interpellanza. a firma dei consiglieri Fanelli Facciolla, ad oggetto “Fenomeno coronavirus COVID-19 in Molise. Stato di programmazione e gestione della possibile emergenza dall’ASREM e dalla Regione Molise. Richiesta di chiarimenti al Presidente della Giunta regionale”. Gli interpellanti si sono detti non soddisfatti della risposta ricevuta. · Interrogazione con risposta scritta e orale, a firma dei consiglieri Fanelli e Facciolla, ad oggetto “Trasferimento del 06/04/2020 dei pazienti COVID-19 a Larino e Venafro. Richiesta di chiarimenti al Presidente della Giunta Regionale”. Gli interroganti si sono detti non soddisfatti della risposta ricevuta. · Interrogazione con risposta scritta e orale, a firma del consigliere Romagnuolo Aida, ad oggetto “Aree riservate ai pazienti sospetti di essere affetti da Covid-19 nei Pronto Soccorso degli Ospedali del Molise. Dotazione ai medici e operatori sanitari di tutti i dispositivi di protezione e sicurezza”. L’interrogante si è detto soddisfatta della risposta ricevuta. · Interrogazione con risposta scritta e orale, a firma dei consiglieri Fanelli e Facciolla, ad oggetto “Tamponi Covid-19 a sanitari ed ospiti delle Comunità di Riabilitazione Psicosociale in Molise. Chiarimenti al Presidente della Giunta Regionale”. Gli interroganti si sono detti non soddisfatti della risposta ricevuta.
L’Assemblea di seguito ha approvato tre proposte di legge riguardanti il riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio della Regione Molise, per le quali ha svolto le rispettive relazioni illustrative il Presidente della I Commissione Andrea Di Lucente. Sono intervenuti per esprimere le proprie posizioni i Consiglieri Fanelli, Nola e Greco. o Proposta di legge n° 86, di iniziativa della Giunta Regionale, ad oggetto “”Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio del Consiglio regionale del Molise ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii.””. La pdl mira al riconoscimento dei debiti fuori bilancio legati alla realizzazione di una bretella di collegamento che permettesse di raggiungere il centro abitato di Limosano. Il provvedimento è stato approvato con 11 voti favorevoli e 8 contrari. o Proposta di legge n° 109, di iniziativa della Giunta Regionale, ad oggetto “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio del Consiglio regionale del Molise ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e, ss.mm.ii.”. La pdl prevede la legittimità del debito fuori bilancio scaturente da Finanziamento di contratti aggiuntivi di formazione specialistica in diverse scuole di specializzazione medica operanti presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore – Facoltà di medicina e Chirurgia “A. Gemelli” di Roma. Il provvedimento è stato approvato con 11 voti favorevoli e 8 contrari. o Proposta di legge n° 112, di iniziativa della Giunta Regionale, ad oggetto “”Riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio, ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii” . Ditta Romeo Gestioni S.p.a.””. La pdl riconosce i debiti fuori bilancio legati alle fatture per il servizio di pulizia dei locali della Regione Molise affidato alla ditta Romeo Gestioni spa (servizio affidato con delibera di giunta n. 140 del 2011) per gli anni precedenti al 2019. Il provvedimento è stato approvato con 11 voti favorevoli e 8 contrari.
In conseguenza della relazione illustrativa dello stesso Presidente della I Commissione Di Lucente, il Consiglio ha approvato l’argomento concernente: “DGR n. 470/2019: Costituzione di servitù prediale perpetua a carico di una porzione di suolo di proprietà della Regione Molise, ricadente nell’area dell’ex campo sportivo “Romagnoli”, in Campobasso, Via Gazzani”. Il provvedimento è stato licenziato, dopo gli interventi dei Consiglieri Fanelli e De Chirico, con 11 voti favorevoli, 1 contrario, e 7 astenuti. Approvata quindi, all’unanimità, la Mozione, a firma dei Consiglieri Micone, Di Lucente, D’Egidio e Tedeschi, avente ad oggetto “Medicina Veterinaria Specialistica”. La discussione dell’atto di indirizzo era iniziata già nella precedente seduta del 5 maggio, nella quale vi era stata anche l’illustrazione da parte del primo firmatario Di Lucente. Nella seduta di oggi, invece, sono intervenuti i Consiglieri Nola, Greco, Niro, Iorio, Fanelli, Manzo, Facciolla.
Con l’atto di indirizzo varato, che ha visto emendato il testo originale in Aula, il Consiglio regionale, impegna il Presidente della regione affinchè il Direttore generale della ASReM sottoponga a revisione il piano assunzionale, di cui al provvedimento del Direttore Generale n. 160/2019, prevedendo per la medicina veterinaria: • l’introduzione stabile nella dotazione organica dei Medici Veterinari Specialisti Ambulatoriali; • la revoca dell’Avviso pubblico per soli titoli, per l’assunzione a tempo determinato di n. 6 dirigenti veterinari della disciplina di Sanità Animale indetto con prov. D.G. n. 1544 del 18/12/2019; • la revisione razionale dei fabbisogni basata sull’analisi qualitativa e quantitativa delle prestazioni dovute istituzionalmente su proposta dei direttori delle 3 U.O.C. veterinarie della ASReM ed eventuale verifica di congruità da parte di organismi terzi; • la riorganizzazione delle attività differenziando le prestazioni da erogare ordinariamente attraverso il personale dirigente e quelle attraverso la specialistica ambulatoriale; • la possibilità di riconvertire, in considerazione di diverse esigenze di risorse derivanti da condizioni esterne (ad esempio variazione del patrimonio zootecnico o delle competenze istituzionali) i posti della medicina veterinaria specialistica in posti di dirigenza veterinaria; • la possibilità di incrementare, in ragione di particolari esigenze derivanti da emergenze sanitarie, le ore di medicina veterinaria specialistica che deve pertanto rappresentare uno strumento di agevole accesso alle risorse professionali anche in situazioni straordinarie; • la proroga dei rapporti in essere dei veterinari specialisti ambulatoriali attualmente in servizio nelle more del completamento del processo di riorganizzazione del Servizio Veterinario della ASReM; • la conclusione del processo di stabilizzazione dei veterinari precari in possesso dei requisiti del D.Lgs. n. 75/2017 prevedendo la revisione del fabbisogno di personale veterinario in coerenza con il numero dei veterinari precari aventi i requisiti per la stabilizzazione; • L’implementazione dei sistemi informativi.