Celli: Consiglio comunale centrale per il futuro delle città. La Presidente dell’Assemblea Capitolina ieri sera al Salone Internazionale del Libro di Torino
23 Maggio 2022(PressMoliLaz) Roma, 23 mag 22 La Presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli ha partecipato ieri sera a Torino, in occasione del XXXIV Salone Internazionale del Libro, all’incontro sul tema “Democrazia, rappresentanza, partecipazione e nuove sfide: i Consigli comunali protagonisti del cambiamento”. Con lei anche le presidenti dei Consigli comunali di Torino (Maria Grazia Grippo), di Milano (Elena Buscemi), di Napoli (Enza Amato) e Bologna (Maria Caterina Manca).
Uno dei temi al centro del dibattito il ruolo delle donne nelle istituzioni e nella politica.
“L’iniziativa – spiega la Presidente Svetlana Celli – rientra nelle azioni avviate qualche settimana fa con una prima riunione in streaming e che a giugno proseguirà con un appuntamento a Roma per promuovere un coordinamento delle Presidenze dei Consigli comunali. Oggi i Consigli comunali di importanti città capoluogo di Regione come Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna e Venezia sono presieduti da donne. La nostra sensibilità, creatività, passione e determinazione, possono essere una opportunità ed una risorsa, perché il vero valore di crescita e di ricchezza per una comunità è il rapporto tra le diversità”.
Altro aspetto affrontato, il compito del Consiglio comunale per il futuro delle città.
“E’ necessario cercare un sano rapporto ed equilibrio tra le funzioni politiche confermando il ruolo centrale del Consiglio nelle scelte determinanti – afferma Celli – Dalla nostra esperienza, dalle Presidenti donna, può partire un processo di valorizzazione della dignità del Consiglio comunale nella vita politica della città. E su questo, credo, sia auspicabile prevedere, nell’incontro che terremo a Roma a giugno, la formulazione e la sottoscrizione di un protocollo di intesa per l’avvio di un coordinamento di tutti, donne e uomini, Presidenti di Consiglio comunale dei capoluoghi di Regione, avviando un rapporto istituzionale con l’Anci. Uniti, con una voce sola, facendo squadra, possiamo essere più forti per riuscire a rendere il nostro impegno politico e amministrativo orientato esclusivamente al bene delle nostre città”.