Special tv “San Padre Pio e il Molise”, un successo di audience e consensi

23 Settembre 2023 0 Di

 

 

di Redazione

(PressMoliLaz) 24 set 23 Ci sono trasmissioni che, come suol dirsi, fanno bene al cuore, alla mente ed allo spirito ! E lo special di Telemolise dal titolo “San Padre Pio e il Molise”, trasmesso nel 55° del “transito” -nel passaggio cioè dalla vita terrena a quella celeste- del Frate da Pietrelcina con repliche nei giorni a venire, è stato esattamente tale. Bello, commovente, intenso, ricco di messaggi, con testimonianze uniche sia dal mondo religioso che laico ed attestante la statura spirituale e francescana del Fraticello del Gargano.

Il tutto magistralmente condotto dal giornalista Tonino Danese all’unisono coi tecnici dell’emittente tv regionale per un lavoro destinato a restare negli annali della telelibera molisana e nelle menti dei molisani in genere.

San Padre Pio quindi nella storia religiosa molisana con le sue presenze sin dall’età giovanile in tre conventi francescani del Molise, esattamente in quello all’epoca sui monti di Campobasso (oggi nel capoluogo c’é quello del Sacro Cuore nell’abitato), nell’altro di S. Elia a Pianisi e in quello di Venafro.

Permanenze tutte ricche di significati, messaggi e riflessioni nel solco dell’importante azione pastorale di Padre Pio. Per dirne hanno parlato in tanti ai microfoni di Telemolise : dai Frati Giuseppe Trisciuoglio, Antonio Lo Sapio e Nicola Maio ai laici Giampaolo Colavita, Adolfo Affatato, Tonino Atella, Raffaele Belnudo, Roberto Gueriero ed altri, e tutti a sottolineare importanti passaggi della vita del Frate e la sua proficua azione pastorale.

Ovunque in Molise, è emerso, Padre Pio sin da giovane ha lasciato impronte precise ed importanti che tuttora si ricordano con piacere. Nello special -testimonianze alla mano- si è detto di Padre Pio uomo e frate, vicinissimo alle sofferenze altrui, pronto a “caricarsele” sulle spalle, franco nelle esternazioni e con la certezza dell’intervento divino per risolverle mercé la fede e la preghiera. Un excursus storico/religioso quanto mai preciso che ha detto dell’importanza della presenza del Frate in Molise nel corso della prima metà del secolo scorso.

Tra le testimonianze portate sui teleschermi da Tonino Danese e Telemolise, tutte assolutamente significative, da segnalare quella del Figlio Spirituale di San Padre Pio, Adolfo Affatato, che ha ricordato quanto il Frate fece per la sua famiglia, del giornalista Tonino Atella nel riproporre la fraterna amicizia tra Padre Pio ed il pro zio Eligio Atella coi loro successivi scambi epistolari entrati a far parte del carteggio ufficiale a sostegno delle cause di beatificazione e santificazione del Frate da Pietrelcina concluse positivamente da Papa Giovanni Paolo II che tanto apprezzava il Frate dalle Stimmate e del devoto Roberto Guerriero miracolato e guarito da San Padre Pio dopo che la scienza medica del tempo si era arresa.

Una impronta sostanziale quindi quella lasciata da San Padre Pio nella ultramillenaria storia socio/religiosa del Molise e ciascun molisano continua oggi ad averla meravigliosamente nei propri affetti.