Codice di condotta telemarketing

2 Novembre 2024 0 Di

 

 

 

(PressMoliLaz) 02 Nov 24 Il 7 marzo 2024, il Garante ha approvato il Codice di condotta per le attività di telemarketing e teleselling (sotto allegato) promosso da associazioni di committenti, call center, teleseller, list provider e associazioni di consumatori.

Il Codice, conclusa la fase di accreditamento dell’Organismo di monitoraggio (Odm), è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 27 marzo 2024 ed è entrato pienamente in vigore il 28 settembre 2024.

L’adozione del Codice di condotta rappresenta un importante tassello nella lotta al telemarketing selvaggio, che si aggiunge al “bollino blu”, al registro delle opposizioni e alla costante attività sanzionatoria attuata dal Garante negli anni.

Il Codice di Condotta è un sistema di regole di comportamento e gestione che si integra con le raccomandazioni del Legislatore Europeo, del Legislatore Nazionale e delle Autorità di Vigilanza quali il Garante per la Protezione dei Dati Personali, il Garante della Concorrenza e del Mercato e l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, nonché delle istituzioni regolatorie di settore.

Tante le nuove regole cui gli operatori si dovranno attenere. Tra queste per esempio: il divieto delle chiamate nei giorni festivi e la domenica, il divieto di telefonate anonime e la necessità di ottenere il consenso specifico alla chiamata avente finalità promozionali.

Il committente, inoltre, deve mettere a disposizione del call center, con modalità documentate e verificabili, uno script conforme al Codice di condotta e applicabile a ogni campagna di telemarketing o teleselling.

Previste, infine, severe sanzioni con l’applicazione di penali, il mancato riconoscimento della provvigione sui contratti sottoposti a controllo e l’annullamento della stessa, se il contratto viene stipulato in mancanza di un contatto legittimo.

Dopo l’accreditamento dell’Odm (organismo indipendente chiamato a verificare l’osservanza del Codice di condotta da parte degli aderenti e a gestire la risoluzione dei reclami) e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, le nuove regole sono operative dal 28 settembre 2024.