San Michele Arcangelo, Santo protettore della Polizia di Stato Oggi si terrà la cerimonia presso la Basilica di Castelpetroso (IS)
1 Ottobre 2018(PressMoliLaz) Isernia, 01 ott. Oggi, alle ore 11.00, presso la Basilica Minore dell’Addolorata a Castelpetroso (IS), in occasione della festività di San Michele Arcangelo, la Polizia di Stato ha reso omaggio al suo Patrono con una Messa officiata da S.E. Mons. CIBOTTI, Vescovo della Diocesi Isernia-Venafro e dal Cappellano Provinciale della Polizia di Stato Don Francesco Rinaldi. Nella suggestiva cornice della Basilica, si è svolta la cerimonia religiosa alla presenza del Questore di Isernia Roberto Pellicone, del Prefetto Fernando Guida e delle altre autorità civili, politiche e militari della provincia. Alla funzione hanno partecipato, oltre al personale della Polizia di Stato con i propri familiari, i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato ed i familiari delle vittime del dovere e dei caduti in servizio. Al termine della cerimonia il Questore ha rivolto un saluto e un ringraziamento a tutte le Autorità intervenute, e a tutto il personale della Polizia di Stato della Provincia di Isernia, che quotidianamente svolge con impegno e passione il proprio lavoro, e dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, che rappresenta la memoria storica dell’Istituzione. Particolarmente gradita è stata la partecipazione degli alunni e delle insegnanti dell’Istituto Comprensivo “Colozza” di Frosolone, che hanno assistito alla Santa Messa e, successivamente, hanno visitato la Questura. La visita alla Questura si è svolta in un piacevole clima brioso. I ragazzi hanno assistito con interesse e curiosità alla visita della sala operativa, punto nevralgico per la gestione degli interventi della Polizia tramite le chiamate al 113, e dei locali della Polizia Scientifica. Un giro sulle “Volanti” e, per concludere, l’esibizione del cane poliziotto antiesplosivo “Flash“, che ha dato prova delle sue straordinarie abilità e dello strettissimo legame che lo unisce al suo conduttore e si è prestato a fare da “modello” per simpaticissime foto. Dopo la celebrazione eucaristica, i familiari dei poliziotti hanno potuto fare ingresso in Questura e visitare gli ambienti di lavoro. Il “Family day”, giunto alla sua quattordicesima edizione, fortemente voluto dal Questore Pellicone, ha riscosso quest’anno un notevole successo. Mogli, mariti, genitori e figli hanno avuto l’opportunità di visitare luoghi, strutture e mezzi utilizzati dai loro cari nell’attività quotidiana, accompagnati da momenti d’intrattenimento e di gioco per i figli del personale.