Grido d’allarme Rifondazione Comunista: “fermare gli aumenti sulle bollette, no al carovita”
12 Febbraio 2022(PressMoliLaz) Roma, 12 feb 22 Da luglio il Partito della Rifondazione Comunista ha lanciato l’allarme sull’aumento delle bollette, da quel primo allarme il governo sta intervenendo per la terza volta con risorse economiche di bilancio per abbassarne gli effetti, ma ne beneficeranno solo le industrie e non le famiglie, né quanti vivono di redditi sempre più ridotti.
Sull’aumento delle bollette, il 28 gennaio, abbiamo inviato una petizione al Sindaco ed al Consiglio di Roma Capitale con la richiesta di attivarsi a tutela della classe lavoratrice di Roma, sollecitando il Governo a tassare i superprofitti delle aziende energetiche, eliminare gli oneri di sistema e tagliare le accise.
Gualtieri, tuttavia, contro il caro bollette ha scelto di fare mezzora di spettacolo, limitandosi a spegnere le luci del Campidoglio.
Rifondazione Comunista il 13 febbraio sarà in piazza in tutta Italia per avviare la campagna nazionale contro l’aumento delle bollette e contro l’aumento del costo della vita, per il quale nè Roma Capitale nè il Governo hanno adottato provvedimenti efficaci a tutela della classe lavoratrice.
Saremo quindi domenica 13 febbraio in conferenza stampa a Roma, Porta Portese – Piazza Ippolito Nievo alle ore 11,00 per rilanciare una petizione popolare con cui cittadini e cittadine possano far sentire al Governo ed al Parlamento la loro voce e il loro disagio.