A Frosinone risparmiati 150.000 euro con la Cassa Depositi e Prestiti.
4 Marzo 2022La legge 234/21 prevede infatti che le richieste di rinegoziazione delle anticipazioni concesse in favore degli enti locali possano essere trasmessi alla Cassa Depositi e Prestiti nel periodo intercorrente tra il 14 febbraio e il 18 marzo, secondo le modalità stabilite nell’atto aggiuntivo, previa deliberazione autorizzativa della giunta, fermo restando l’obbligo di provvedere alle relative iscrizioni nel bilancio di previsione.
“L’ente, in precedenza (nel 2017 e nel 2019) aveva già provveduto ad approvare la rinegoziazione dei mutui accesi con Cassa depositi e prestiti, con risparmi che superano i 100.000 euro – ha dichiarato l’assessore Mastrangeli – Con la delibera approvata mercoledì sera, i piani di ammortamento risultanti prevedono il pagamento, nell’anno 2022, della sola quota interessi, consentendo un risparmio di 155.805,06 euro sui prestiti rinegoziati relativamente alla data in scadenza nel 2022 e, a regime, sulle rate successive a partire dal 2023. L’operazione, dunque, permetterà una migliore gestione dei piani dell’Ente, ferma restando la data di scadenza prevista dagli obblighi, determinando una riduzione totale del valore finanziario delle passività a carico dell’ente stesso, in quanto il tasso di interesse sulla base del quale sono determinati i nuovi piani di ammortamento è inferiore rispetto a quello previsto nel piano di ammortamento originario. Anche questo risultato evidenzia l’enorme lavoro di squadra e di razionalizzazione compiuto, negli ultimi anni, dal Comune di Frosinone, seguendo le linee di indirizzo del sindaco, Nicola Ottaviani: il nostro capoluogo ha evitato il dissesto finanziario, continuando in una politica oculata degli investimenti, garantendo l’alta qualità dei servizi e mettendo in atto tutti gli accorgimenti normativi che potessero venire incontro alle esigenze dei cittadini di Frosinone”.