Esposito (F.I.): la mancanza d’acqua a Campobasso? Facciamo Chiarezza .. e colpevolizza i sindaci Forte e Castrataro per l’adesione dei due comuni alla Grim Molise

22 Settembre 2024 0 Di

 

 

(PressMoliLaz.) Campobasso, 22 Set. 24   Riceviamo e pubblichiamo dal consigliere comunale di Campobasso  e capogruppo di minoranza di Forza Italia, un suo intervento sulla grave problematica di questi giorni ovvero la mancanza di acqua nel capoluogo di Regione.

Il Sindaco di Campobasso, se preferite la SindacA… batte i pugni, insieme alla Sua Giunta, su un tavolo sbagliato!!!

Per chiarezza:

La gestione dell’Acqua è in capo ai comuni attraverso la Grim, ed il rappresentante dei Sindaci è il Sindaco di Boiano, Ruscetta, Presidente DELL’EGAM ( Gestione Risorse Idriche Molisane – Ente di Governo dell’Ambito del Molise per il servizio idrico integrato).

Il CdA di GRIM oggi è presieduto dal dott. Saluppo, deciso dagli stessi Sindaci.

All’interno della Grim c’è anche Molise Acque.

La Grim gestisce le reti idriche comunali, ossia dal serbatoio comunale fino ai contatori dei cittadini, Molise Acque dalla captazione ai serbatoi comunali, pertanto GRIM riscuote dai cittadini e poi paga a Molise Acque.

Pertanto, Molise Acque avvisa GRIM, e GRIM i Sindaci.

Quindi la Regione non tocca palla… salvo il senso di responsabilità, per la competenza in ambito di Protezione civile.

A tal proposito, Chi è l’Autorità di protezione civile a livello regionale? Domanda retorica per dire …che:

La legge regionale indica anche quali sono le responsabilità operative ed amministrative in caso di evento, indicando come autorità di protezione civile per il territorio di competenza: il Sindaco; il Presidente della Provincia; il Presidente della Giunta Regionale.

Ecco, l’unico che si è correttamente attivato nell’interesse dei Cittadini di Campobasso, e’ stato il Presidente Francesco Roberti, nel mentre il/la sindaco/sindaca, assessori vari della nostra povera Città Capoluogo di regione, ancora stanno capendo dove si trovano!

L’emergenza idrica è una realtà e troverà le soluzioni possibili, ma ciò che non è stato considerato minimante che la Città andava avvisata prima, e comunque andavano attivati protocolli di Protezione Civile per garantire Cisterne per il rifornimento di acqua per tutti coloro che ne avessero bisogno, oltre a bagni chimici a sostegno delle attività commerciali e dei pubblici esercizi… e quant’altro servisse a fronteggiare l’emergenza!

La catena di comando non ha funzionato, quella stessa “catena” scelta e voluta dai Sindaci del tempo che aderirono a GRIM dettando le condizioni e condividendo le modalità… e parlo di Gravina (allora Sindaco di Campobasso) e Castrataro Sindaco di Isernia ancora in carica!