Lungomare nord, Polizia municipale trova un’anfora
24 Luglio 2018(PressMoliLaz) Termoli, 24 lug. Nel prosieguo delle attività d’intervento che sono state intensificate con l’appropinquarsi della stagione estiva che vede la città di Termoli interessata da un notevole afflusso di turisti e ad un consequenziale aumento delle problematiche connesse all’aumento della popolazione, ed in ossequio alle direttive fornite dalla Prefettura di Campobasso a seguito delle quali sono stati realizzati e si realizzeranno controlli congiunti con tutte le altre forze di Polizia presenti sul territorio (ultima in ordine di tempo quella relativa all’operazione ‘Spiagge sicure’ effettuata con la collaborazione della Guardia Costiera, la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza contro l’abusivismo commerciale), oggi in via Cristoforo Colombo nei pressi del lido ‘La medusa’ personale della Polizia locale, coordinato dal tenente Antonio Persich, durante lo svolgimento del controllo del territorio, rinveniva all’interno di alcune buste di plastica questo manufatto le cui caratteristiche e lo stato in cui si trova, indicano possa essere un reperto archeologico e precisamente una probabile anfora risalente all’epoca dei traffici commerciali realizzati dalle navi romane nell’Adriatico.
Chiaramente la conferma circa l’autenticità del manufatto rinvenuto potrà essere fornita dalla Soprintendenza Archeologica del Molise che è stata già informata del rinvenimento e quanto prima effettuerà un sopralluogo mirato a verificare, appunto, autenticità ed epoca di appartenenza del manufatto.
A riguardo si può presumere che lo stato in cui è stato rinvenuto il presunto reperto archeologico, bagnato e pieno di incrostazioni marine, lasciano intuire una prolungata presenza sul fondo del mare dell’oggetto rinvenuto.