Lotta ai falsi ricambi ‘made in Italy’ per auto. Continuano gli sbarchi con migliaia di prodotti contraffatti. Due bilici sequestrati in Puglia Rinvenuti circa 30mila pezzi nascosti in due autoarticolati provenienti dalla Turchia: la merce era destinata alla vendita abusiva effettuata da autoriparatori pugliesi
31 Luglio 2018(PressMoliLaz.) Isernia,30 Lug. – V.G. – Sempre più attiva la lotta delle Forze dell’ordine contro la contraffazione dei pezzi di ricambi destinati alle officine di autoriparazioni. Sono stati infatti quasi 30 mila i pezzi di ricambi perfettamente contraffatti, scoperti da funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli a bordo di due grossi automezzi provenienti dalla Turchia e sbarcati nel porto di Bari. I ricambi sono stati analizzati dai tecnici di alcune case automobilistiche (Fiat, Renault, Volkswagen e Peugeot), interpellati dalle Dogane, confermando la contraffazione dei pezzi che in alcuni casi presentavano un’ingannevole dicitura ‘Made in Italy’. I legali rappresentanti delle ditte acquirenti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria. Peppino Viscovo, noto e attivo imprenditore molisano per la vendita di pezzi di ricambi per auto, lancia il grido d’allarme e avvisa l’utenza di porre maggiore attenzione sui prodotti che acquistano (o magari fanno acquistare dagli autoriparatori) per poi essere installati sulle proprie auto.