Aida Romagnuolo in difesa dei diritti dei lavoratori forestali Se ne occuperà in prima persona, ha affermato la leghista, discutere in Consiglio regionale della difficile situazione in cui versano i lavoratori
14 Novembre 2018(PressMoliLaz) Campobasso, 14 nov. “Sarà mia premura presentare al prossimo Consiglio regionale del Molise, un ordine del giorno per capire, per sapere, come mai i lavoratori forestali del Molise non percepiscono ancora lo stipendio di settembre e ottobre 2018, cosa questa particolarmente seria e preoccupante per le loro famiglie. Personalmente, come Consigliere regionale, sono del parere che bisogna evitare a tutti i costi che questi lavoratori vadano ad aggiungersi a quelli che da mesi ormai, sono giustamente presenti davanti alla sede di questo Consiglio Regionale per rivendicare il loro sacrosanto diritto di riavere il loro legittimo posto di lavoro. E sono maggiormente preoccupata dal fatto, che allo stato attuale, nonostante i confronti avuti tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori forestali con l’Assessorato Regionale all’Agricoltura, con l’Arsap ed anche con altre strutture regionali, non si è arrivati ad una soluzione concreta per la risoluzione del problema e questo, nonostante che i lavoratori che hanno svolto con serietà, abnegazione e professionalità il loro lavoro non vengano ancora retribuiti”. E’ quanto dichiarato da Aida Romagnuolo. Ho anche appurato – ha continuato Romagnuolo – che i lavoratori forestali del Molise, sono tra i pochi precari in Italia esclusi anche dal bando per una eventuale stabilizzazione dei rapporti di lavoro a tempo determinato con Enti del cosiddetto sistema Molise, anche in prospettiva di attuazione del Decreto Madia. Sono dell’avviso – ha proseguito Romagnuolo – che noi come maggioranza di governo regionale, siamo stati scelti dalla maggioranza dei cittadini molisani per dimostrare non solo la nostra diversità dal passato ma, soprattutto come coloro che difendiamo lealmente e fedelmente i bisogni e le aspettative dei cittadini e del nostro territorio. Inviterò il Presidente Toma – ha concluso Romagnuolo – affinchè convochi tempestivamente una riunione allo scopo di assicurare in ogni caso, una rapidissima soluzione del gravissimo problema.