Una maggiore sicurezza e una maggiore consapevolezza nei confronti delle situazioni di rischio: il progetto Sism-Cus Molise Il Cus Molise ha tenuto l'evento in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne
28 Novembre 2018(PressMoliLaz) Campobasso, 28 nov. Grande successo per ‘Io non ho paura, lezione di autodifesa’ organizzata dal Sism Campobasso e dal Cus Molise, voluta per fornire alle donne strumenti utili al raggiungimento di una maggiore sicurezza e una maggiore consapevolezza nei confronti delle situazioni di rischio e prevaricazione psicologica e fisica. L’evento che rientra nell’ambito della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, si è svolto martedì sera nella palestra di Ateneo, alla presenza del numero uno del Cus Molise, Maurizio Rivellino, di Daniela Argenti in rappresentanza del centro antiviolenza Beefree, e della campionessa di kick boxing, bronzo ai mondiali, Andrea Albanese. I maestri Marco Astorri e Francesco Torzi hanno spiegato a grandi linee, mettendole anche in pratica, alcune tecniche di autodifesa. E’ stata una serata interessante all’insegna del confronto e dello sport, utile soprattutto per le ragazze, accorse in buon numero all’evento. Andrea Albanese, molisana di Guardiaregia, studentessa Unimol e tesserata per la Fighting Ring Bojano, ha portato la sua testimonianza di donna e di atleta strappando consensi e applausi. “Il centro antiviolenza offre alle donne che vi si rivolgono dei servizi che le accompagnano durante un percorso non facile – spiega Argenti intervenuta in rappresentanza del centro Beefree – il messaggio che io voglio dare è che le donne possono arrivare da noi anche se non denunciano, passo questo che può essere effettuato in un secondo momento magari passando per percorsi psicologici che possono aiutare le donne e le ragazze in difficoltà, delle chiacchierate un po’ più strutturate con un ascolto che è empatico e senza giudizio. Le persone che escono fuori da queste situazioni fanno uno sforzo talmente grande che non vanno mai giudicate”. Soddisfazione per la riuscita dell’evento è stata espressa anche dal presidente del Cus Maurizio Rivellino. “Un ringraziamento doveroso va a Marco Astorri per la disponibilità, all’associazione Befree che svolge un lavoro lodevole su tematiche molto sentite, complimenti ad Andrea (Albanese ndr) per quello che sta ottenendo nella sua carriera e grazie soprattutto a voi che siete intervenuti numerosi all’evento. Con il vostro interesse dimostrate la volontà di essere attenti a queste tematiche. Il Cus Molise e l’Unimol sono sempre vigili in tal senso come testimonia l’adesione alla settimana contro la violenza sulle donne che ha avuto un grande successo. Grazie a tutti coloro che sostengono questi eventi e curano con grande attenzione queste tematiche”. Il maestro Marco Astorri ha sottolineato soprattutto l’importanza del denunciare in caso di necessità. “Dobbiamo trovare il coraggio di reagire e chiedere aiuto quando ce n’è la necessità – ha detto – allo stesso tempo, però, è possibile anche provare a prevenire simili situazioni. Avendo un’infarinatura di queste tecniche si possono avere delle linee guida che tornano utili in questi casi”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il maestro Francesco Torzi. “Nella difesa personale la cosa importante non è imparare a colpire – dice – ma imparare ad evitare determinate situazioni, in una parola provare a prevenire. Se non si riesce a prevenire bisogna disinnescare e la difesa personale è molto utile in questo senso”. Importantissima è stata anche la testimonianza della campionessa di kick boxing, Andrea Albanese. “Sono felice di essere qui – ha rimarcato – perché essendo anche io donna, ho tanto a cuore questa tematica. Praticando uno sport di contatto spero di essere riuscita a lasciare qualcosa a tutte queste ragazze che sono intervenute all’evento”. E’ stata dunque una serata intensa e ricca di contenuti che sicuramente tornerà utile nel tempo”.