Consegnato al Municipio di Roma appartamento confiscato alla criminalità organizzata La Sindaca Raggi sottolinea l’impegno concreto dell’Amministrazione per far rivivere questi immobili al servizio della città
20 Aprile 2019(PressMoliLaz) Roma, 20 apr. L’Amministrazione Capitolina ha preso in consegna un bene confiscato alla criminalità organizzata in zona Colle Salario. L’appartamento, che conta tre camere, soggiorno con camino e cucina ed è dotato di relativo posto auto, è stato contestualmente consegnato dal Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative di Roma Capitale al Municipio III per scopi sociali. A livello territoriale sarà fatta una valutazione per individuare il progetto specifico. La Sindaca di Roma Virginia Raggi sottolinea l’impegno concreto portato avanti da questa Amministrazione per mettere al servizio del territorio i beni confiscati alla criminalità organizzata. La Sindaca esprime soddisfazione nel vedere le prime importanti consegne, giunte dopo un attento lavoro di confronto con il territorio che ha portato, a fine 2018, alla richiesta di circa 70 unità immobiliari distribuite in diverse zone della capitale, un segnale forte per questa città. Raggi ringrazia tutti coloro che hanno contribuito e stanno contribuendo a questo importante obiettivo. La consegna di oggi segue di pochi giorni quella fatta nel Municipio XIII, che ha visto la presa in carico da parte dell’Amministrazione Capitolina di un appartamento confiscato che diventerà un Centro Antiviolenza. Queste consegne si aggiungono alle due già avvenute in questi mesi, che hanno portato al Municipio III alcune unità immobiliari, tra cui un villino per il progetto “Dopo di noi” dedicato a persone con disabilità, e al Municipio V un appartamento destinato all’emergenza abitativa temporanea. L’assessora al Patrimonio e alle Politiche Abitative di Roma Capitale Rosalba Castiglione sottolinea il grande lavoro svolto che sta portando alla consegna di questi beni confiscati alla criminalità organizzata, beni che devono rivivere per il benessere della città. L’assessora evidenzia come a partire dagli immobili si possano creare nuovi servizi, punti di riferimento e stimoli alla crescita di una comunità, fino a ridefinire un’intera città. Castiglione ritiene che, in questo percorso, i beni confiscati alla criminalità organizzata possano rivestire un ruolo strategico e rappresentare un significato aggiunto per il territorio. La presidente della Commissione Patrimonio e Politiche Abitative di Roma Capitale Valentina Vivarelli e il vice presidente Francesco Ardu ritengono queste consegne un importante risultato che si traduce in nuove opportunità per il territorio. I consiglieri evidenziano come il Regolamento per la gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata sul territorio di Roma Capitale approvato nel mese di giugno, il primo della città, costituisca uno strumento fondamentale di trasparenza e chiarezza per l’utilizzo di queste risorse al servizio della comunità. Ricordano inoltre che la prossima costituzione del Forum per i beni confiscati, prevista dallo stesso Regolamento, aggiungerà un ulteriore momento di crescita e perfezionamento dell’intero processo, coinvolgendo Fondazioni e Associazioni in dialogo con i rappresentanti istituzionali.