La CSS di Isernia aderisce alla Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita, L'evento si svolgerà il 17 settembre. Per l'occasione si illumineranno di colore arancione i monumenti nazionali
15 Settembre 2019(PressMoliLaz) Isernia, 15 set. Il 17 settembre si celebra la prima Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita, promossa dal Ministero della Salute, dalla Commissione Salute della Conferenza Regioni e Province autonome, dall’Istituto superiore di sanità (ISS), dall’Agenzia italiana del farmaco (AIFA), dall’Agenzia per i servizi sanitari regionali (AGENAS). La data, il 17 settembre di ogni anno, coincide con la Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti (World Patient Safety Day), promossa a livello internazionale dall’OMS e anch’essa alla prima edizione nel 2019, che prevede la realizzazione di iniziative di sensibilizzazione e la simbolica illuminazione in colore arancione di monumenti nazionali dei singoli Paesi aderenti. Aderisce alla Giornata nazionale anche la Css (Cooperativa Servizi Sociali) di Isernia, uno dei maggiori gruppi molisani specializzati nei servizi alle persone ”fragili”, alle persone disabili e alle persone bisognose di assistenza qualificata e professionale, come quella che viene quotidianamente erogata dagli operatori della Css. Si tratta costantemente di un’assistenza innovativa, scientificamente testata, studiata e prestata con metodi sempre all’avanguardia, fin dal ’95, a domicilio, o nelle diverse strutture del Gruppo. Un’assistenza che, spesso, come nel caso dei pazienti affetti da Alzheimer o demenza, viene erogata tramite terapie non farmacologiche innovative e all’avanguardia, come ad esempio: il treno virtuale, il gioco della sabbia, la terapia della bambola, la stanza snoezelend, laboratori, etc. Un altro esempio della serie di iniziative innovative a favore dei pazienti è il Progetto Atticus, di cui la Css si è resa inoltre promotrice, insieme all’Università, all’Asrem e a Modaimpresa. Si tratta di una maglietta che, indossata dai pazienti, rileva i parametri vitali a livello cardiologico. Il progetto Atticus è stato ideato dall’Università del Molise, è in fase di calibratura da parte dell’Asrem, sarà prodotta da Modaimpresa e portata sul territorio proprio dalla Css. Ancora, la Css, sempre insieme all’Università, sta promuovendo il Progetto Atticus 2, per il monitoraggio delle persone affatte da demenza. In conlusione, la sicurezza delle cure e della persona assistita, è una frontiera che ogni giorno, gli operatori della Css attraversano per avanzare sempre di più verso il maggior benessere possibile per i loro assistiti.