Nasce il progetto “Proteggi il cuore di Roma”. Il Nuovo Regolamento di Polizia Urbana entra nelle scuole romane Raggi: “I giovani possono diventare ‘ambasciatori’ dei buoni comportamenti, del rispetto per le persone, per l'ambiente e per la nostra città
16 Novembre 2019(PressMoliLaz) Roma, 16 nov. I marciapiedi non sono posacenere”, “L’unica cosa da assumere senza limiti è l’arte”, “Le fontane di Roma non sono piscine”. Sono solo alcuni dei messaggi che accompagnano le venti vignette del fumetto “Proteggi il cuore di Roma”, un libretto illustrativo finalizzato a portare in tutte le scuole di Roma i contenuti del nuovo Regolamento di Polizia Urbana di Roma, approvato dall’Assemblea capitolina a giugno di quest’anno.
Il fumetto, che traduce in un linguaggio semplice e diretto le principali norme del provvedimento, è stato presentato in anteprima questa mattina presso l’Istituto comprensivo “A. Balabanoff”, nel quartiere Colli Aniene, nel municipio IV, dalla Sindaca di Roma Virginia Raggi. Presenti all’evento l’assessora alla Persona, Scuola e Comunità solidale Veronica Mammì, la vicepresidente vicaria dell’Assemblea capitolina Sara Seccia, la presidente della Commissione capitolina Scuola Teresa Zotta, la presidente del Municipio IV Roberta Della Casa, il Comandante della Polizia Locale Antonio Di Maggio, alcuni agenti della Polizia locale e una rappresentanza di giocatori delle squadre Primavera della A.S. Roma e della S.S. Lazio.
Prima tappa di un tour di presentazione rivolto a tutti gli studenti delle scuole della Capitale, dalla quarta elementare fino alle superiori, che vedrà la partecipazione attiva in tutti i Municipi. E’ infatti indirizzato ai più giovani il progetto “Proteggi il cuore di Roma” con cui l’amministrazione capitolina vuole offrire uno strumento di dibattito riguardo alle importanti regole di convivenza civile, i comportamenti positivi e quelli sanzionabili contenuti nel Regolamento e non solo. Vi sono infatti anche alcuni disegni che parlano della lotta all’azzardopatia e alla sosta selvaggia che rientrano in altri regolamenti e codici. Le venti vignette – realizzate a titolo gratuito dall’illustratore Mario Improta – mostrano una vigilessa intenta a far rispettare e sensibilizzare le persone sui comportamenti da adottare per rispettare Roma, la “nostra casa”.
Si tratta delle regole inserite nel nuovo Regolamento di Polizia Urbana, provvedimento che a distanza di oltre 70 anni è stato rinnovato, aggiornato e armonizzato con nuove previsioni legislative, come il Daspo urbano che consente l’allontanamento da specifici luoghi o dall’intero territorio comunale di chi si rende responsabile di violazioni contro beni comuni. Ed infatti le misure anti-vandalismo sono tra le più importanti di questo fumetto tascabile.
“Proteggi il cuore di Roma non è solo un fumetto, ma un atto di amore per la città. Un amore che tutti i cittadini possono esprimere quando mettono in atto comportamenti virtuosi. Il nuovo Regolamento di Polizia Urbana è uno strumento dedicato alla città, alla sicurezza e alla tutela dei suoi beni più preziosi. Vogliamo che i messaggi contenuti al suo interno arrivino in maniera diretta, semplice e positiva ai più giovani. Spesso ragazze e ragazzi dimostrano una maturità e una consapevolezza che superano quella degli adulti e per questo possono aiutarci attivamente nell’opera di sensibilizzazione, per proteggere al meglio luoghi, spazi e beni che sono di tutti. Possono diventare ‘ambasciatori’ delle buone azioni in difesa di Roma, la nostra casa”, dichiara la Sindaca di Roma Virginia Raggi.
“Stimolare gli studenti alla conoscenza e alla riflessione su questi principi fondamentali del convivere e del rispetto per gli spazi comuni è un’azione di straordinaria importanza per la città. Sono i giovani il primo motore del cambiamento e come Amministrazione vogliamo fornire ogni strumento utile alla loro crescita e alla loro partecipazione come cittadini attivi”, così l’assessora alla Persona, Scuola e Comunità solidale Veronica Mammì.
“Sono estremamente orgogliosa di veder il nuovo Regolamento di Polizia Urbana trasformarsi in un fumetto fruibile dagli studenti delle scuole romane. E’ stato necessario rinnovare le regole dopo oltre 70 anni, al fine di introdurre regole più moderne rispetto a quelle vigenti nello scorso secolo, adeguare il testo alla legislazione vigente e ovviamente eliminare tutte quelle prescrizioni che, al giorno d’oggi, non avevano più motivo di esistere. Alle spalle c’è un lavoro lunghissimo e le novità sono tantissime, per questo il fumetto sarà di aiuto a bambini, ragazzi e a tutte le loro famiglie come strumento utilissimo non solo per far conoscere a tutti le regole da seguire, ma anche per comprendere perché è importante rispettarle attraverso l’immediatezza che solo un’immagine può dare”, aggiunge la vicepresidente vicaria dell’Assemblea capitolina Sara Seccia.
“E’ doveroso dire che i bambini sono già più rispettosi delle regole di molti adulti, in questo caso inoltre non ci troviamo davanti a un semplice elenco di regole da osservare ma a un insegnamento più grande: seguire queste nuove norme non deve essere un’imposizione ma un atto d’amore verso la propria città, verso gli altri e ovviamente verso se stessi. Nessuno meglio di un bambino può capirlo, nessuno meglio di un bambino può farsi portavoce dell’amore e del rispetto. Insegniamo loro come amare la propria città perché, senza dubbio, saranno i bambini il migliore buon esempio per tutti”, spiega la presidente della Commissione capitolina Scuola Teresa Zotta.
“La protezione della nostra città coinvolge ognuno di noi, a partire dal rispetto dei luoghi e delle persone che ci circondano, ma la vera spinta al cambiamento proviene dai giovani che, con il loro esempio, possono innescare un circolo virtuoso di azioni positive. In questo impegno collettivo, resta fondamentale il contributo dei nostri agenti, non solo per far rispettare le regole ma anche per fornire un adeguato supporto ai cittadini, a partire dai più piccoli, che devono trovare in chi indossa un’uniforme un importante punto di riferimento”, conclude il Comandante della Polizia Locale Antonio Di Maggio.