Il sindaco di Campobasso ha incontrato a Roma il Ministro Dario Franceschini
11 Dicembre 2019(PressMoliLaz) Campobasso, 11 dic. Nel tardo pomeriggio di martedì 10 dicembre, il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, ha incontrato a Roma presso il Ministero per i Beni Culturali e per il Turismo (MIBACT), il Ministro Dario Franceschini. L’appuntamento era fissato da tempo, sin da quando Franceschini aveva sostituito al Ministero di sua competenza Alberto Bonisoli, ma solo in questi giorni si è concretizzato.
Si è trattato di un incontro cordiale e positivo e che ha permesso al sindaco Gravina di affrontare e sviluppare alcuni importanti temi in linea con quanto già fatto con il precedente Ministro Bonisoli.
“Con il Ministro Dario Franceschini abbiamo anzitutto parlato della Chiesa della Santissima Trinità di Campobasso e ne ho approfittato per portare alla sua attenzione il recente Ordine del Giorno su questo tema, approvato all’unanimità nell’ultimo Consiglio Comunale. – ha dichiarato il sindaco Gravina alla fine dell’incontro – Per facilitare e speriamo avviare la pratica di finanziamento, abbiamo concordato di inviare come Comune una nuova nota esplicativa sulla falsariga della precedente, affinché il Ministero possa gestire il tutto in tempi più rapidi. Ho ricevuto buone notizie anche per la biblioteca Albino, il cui patrimonio librario mi è stato assicurato che stia già ricevendo cure da mani esperte, mentre i lavori per l’adeguamento alle normative antincendio della struttura sono prossimi all’affidamento, posto che è stato appena acquisito il progetto esecutivo. Infine, con il Ministro abbiamo parlato di ulteriori possibili risorse da destinarsi a interventi sul patrimonio materiale – la Casa della Scuola di via Roma – e immateriale – con il riconoscimento UNESCO per i nostri Misteri, non senza avviare una discussione preliminare sull’iter di approvazione della progettazione del CIS relativa al centro storico. Insomma, incontro proficuo che grazie alla disponibilità del Ministro Franceschini ci permette di dare continuità ai rapporti già intrapresi come amministrazione comunale con questo importante Ministero.”