Stazione Tiburtina: Campidoglio, soddisfatti decisione Tar, lavori proseguono per rilancio area
10 Aprile 2020(PressMoliLaz) Roma, 10 apr. Prosegue la riqualificazione dell’area attorno alla Stazione Tiburtina dopo l’abbattimento storico della Tangenziale Est. Il Tar del Lazio ha respinto la richiesta di sospensione del progetto di riqualificazione del piazzale Ovest.
“E’ importante per l’Amministrazione, in questo momento in modo particolare, proseguire in maniera determinata cantieri e lavori che permettano alla città di non fermare il percorso di sviluppo intrapreso. Per questo sono soddisfatta del pronunciamento del Tar e ringrazio tutti i cittadini che ci chiedono di andare avanti per restituire loro un quartiere sempre più bello e vivibile. Grazie all’abbattimento della Tangenziale Est si è avviato concretamente il progetto di visione generale che stiamo portando avanti in questo quadrante di città che vede nella riqualificazione del piazzale Ovest il prossimo passo per dare respiro e valorizzare il nodo centrale della Stazione Tiburtina attraverso nuovi spazi pedonali e aree verdi”, dichiara la sindaca di Roma Virginia Raggi.
“Soddisfazione per la pronuncia del Tar che ci consente di proseguire i lavori di riqualificazione di parte del Piazzale Ovest portando a compimento il progetto iniziato otto mesi fa con la demolizione del tratto di Tangenziale Est davanti alla Stazione Tiburtina. In questi mesi abbiamo seguito costantemente i lavori, consapevoli di quanto fosse importante questo cantiere per il quartiere e per il futuro della città. Dopo 20 anni siamo riusciti a realizzare la prima parte di un progetto fondamentale dal punto di vista urbanistico e ora lo porteremo a termine secondo il cronoprogramma stabilito dal Dipartimento Lavori Pubblici. Roma e i suoi cittadini hanno diritto a un quartiere più bello, più verde e più sicuro”, precisa l’assessora alle Infrastrutture Linda Meleo.
“Siamo certi dell’importante lavoro che stiamo portando avanti sul nodo della Stazione Tiburtina, un tassello centrale nella visione più generale sul ruolo strategico che ha quest’area all’interno della città. Per questo siamo soddisfatti che si possa proseguire con il progetto che si muove all’interno dell’appalto di demolizione della Tangenziale Est già in essere e che quindi deve andare avanti per non perdere l’occasione visibile e concreta di veder rinascere questo pezzo di città. La Tangenziale è stata demolita, è già evidente il miglioramento e ora abbiamo lavorato come amministrazione per aumentare le aree verdi, le alberature e le aree pedonali per favorire l’uscita dalla stazione non su un groviglio di strade carrabili, corsie taxi, preferenziali per bus e rotatorie ma su una grande piazza”, sottolinea l’assessore all’Urbanistica Luca Montuori.
“Esprimiamo soddisfazione per la pronuncia del Tar che dà continuità al cantiere atteso da decenni da tutta la cittadinanza. La demolizione della tangenziale con la relativa risistemazione dei soli spazi interessati all’abbattimento, seppur parziale, è il primo step di trasformazione del piazzale Ovest antistante la stazione Tiburtina. E’ il frutto di un grande lavoro di modifica del progetto precedente alla nostra amministrazione, su cui abbiamo scelto di non perdere altro tempo, lavorando comunque ad una visione per la ridefinizione di tutto l’ambito connesso all’hub Alta Velocità più importante d’Italia. L’obiettivo sarà portato avanti con l’aggiornamento del Piano di Assetto del 2000, integrato con l’area ex SDO Pietralata, tramite un concorso di progettazione per ottenere la massima qualità. La riqualificazione complessiva del piazzale Ovest sarà l’elemento più determinante ad accogliere nel miglior spazio urbano possibile ogni cittadino europeo in arrivo nella Capitale. La piazza di accesso alla stazione sarà commisurata ai flussi passeggeri e alle norme sulla sicurezza per questo tipo di nodi di scambio, con riequilibrio degli spazi a favore dei pedoni. Grazie alla sentenza del TAR ora possiamo completare questa prima riqualificazione, con un primo aumento delle aree verdi, la viabilità strettamente necessaria alla carrabilità pubblica e privata, quindi non più a discapito della componente pedonale. Abbiamo vinto seguendo l’indirizzo di mobilità sostenibile definito a Roma con l’adozione del PUMS dello scorso agosto, su cui siamo orgogliosi di aver già ottenuto dal Ministero i fondi per l’attestamento del tram nel piazzale Ovest che, finalmente, grazie all’amministrazione Raggi cambierà completamente volto”, dichiara l’assessore alla Città in movimento Pietro Calabrese.