“Capitale italiana della cultura 2022”. Isernia esclusa. Queste le 10 città finaliste
19 Novembre 2020(PressMoliLaz.) Roma, 19 nov.20 Come volevasi dimostrare, il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, guidato dal Ministro Piddino Dario Franceschini, comunica che la Giuria per la selezione della città “Capitale italiana della cultura” 2022, dopo aver esaminato le ventotto candidature pervenute (compresa isernia), ha selezionato i dieci progetti finalisti, così come previsto dal bando.
In questo elenco non c’è Isernia e c’era da aspettarselo.
Tutte le città candidate ammesse sono amministrate dal PD o da amm.ri in linea col governo giallorosso attuale.
Quindi nella short list delle città che parteciperanno alla fase finale della procedura di selezione rientrano i sottostanti Comuni e Città metropolitane:
- Ancona,
- Bari,;
- Cerveteri (Roma),
- L’Aquila,
- Pieve di Soligo (Treviso),
- Procida (Napoli),
- Taranto,
- Trapani,
- Verbania
- Volterra (Pisa)
Le dieci città finaliste possono presentare i propri dossier alla Giuria in un’audizione pubblica, della durata di massimo un’ora, composta, per metà, dalla presentazione del progetto e, per l’altra metà, da una successiva sessione di domande.
Gli incontri si terranno, presso il Collegio Romano, sede centrale del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, nei giorni 14 e 15 gennaio 2021, secondo il calendario e le modalità che verranno rese note a seguire.
Sarà compito della Giuria raccomandare al Ministro Franceschini il progetto di candidatura più idoneo alla designazione della città “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2022 entro il 18 gennaio 2021, al fine dell’attribuzione del titolo da parte del Consiglio dei ministri.