Messaggio istituzionale del presidente Micone in occasione della “Giornata internazionale sulla violenza delle donne”
25 Novembre 2020(PressMoliLaz) Campobasso, 25 nov 20 In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Presidente del Consiglio regionale Salvatore Micone ha dichiarato: “L’allora segretario generale dell’ONU, Kofi Annan, ebbe a riconoscere che “la violenza contro le donne è una delle più vergognose violazioni dei diritti umani”. Una violazione che, evidentemente, non rende vittima solo la persona che materialmente la subisce, moglie, madre, figlia, ragazza, donna matura, anziana, lavoratrice, disoccupata, disabile, sfruttata, privilegiata, senza istruzione, colta, ma l’intera comunità familiare e sociale in cui essa vive.
Ne consegue che anche chi compie tali atti è certamente un criminale, ma la sua soggettiva colpevolezza non lascia immune da responsabilità la società e le istituzioni. Ad esse, infatti, è demandata la costruzione di una cultura diffusa ed evoluta che rigetti senza se e senza ma tali vili azioni, le prevenga nei modi e nelle forme psicologiche ed operative più adeguate, le punisca e le renda non ripetibili ove malauguratamente esse accadano.
La Giornata di oggi serve certamente a dare sostegno, supporto e solidarietà alle vittime del cosiddetto “femminicidio”, ma serve anche a ricordare a tutti noi, ciascuno per la sua parte, che il nostro impegno culturale ed operativo per contrastare questa odiosa e vile tipologia di violazione dei diritti umani, deve rinnovarsi ogni giorno, accresciuto di entusiasmo e fortificato nella convinzione. Nella sala antistante l’Aula consiliare, ormai dall’inizio di questa XII Legislatura, per volontà unanime dell’Assemblea, è stata posta una poltrona rossa con una rosa a simboleggiare il posto vuoto lasciato nella società da ogni donna che perde la vita, o che ha avuto la propria esistenza stravolta, dalla violenza di un uomo.
Un perituro ricordo, posto nel cuore della nella “casa” della democrazia molisana che vuole rappresentare un monito per gli eletti nell’Istituzione regionale e per tutti i cittadini a svolgere ogni azione e a profondere il massimo sforzo per fermare questo fenomeno -che purtroppo nei periodi di lockdown per il Covid pare aver avuto negative evoluzioni- che sporca l’intera società e disonora ogni uomo.
Per testimoniare la vicinanza dell’Assemblea legislativa ad ogni donna vittima di violenza, abbiamo deciso in modo simbolico di tingere di arancione (il colore internazionale scelto per questa giornata”), mantenendolo per tutta la settimana, il sito web del Consiglio regionale, quale facciata virtuale della massima istituzione collegiale politica del Molise, aggiungendo nell’apertura della home page la pubblicazione di una famosissima composizione di William Shakespeare, scritta diversi secoli fa, e che è purtroppo ancora attualissima: „Per tutte le violenze consumate su di lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l’ignoranza in cui l’avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le sue ali che avete tarpato, per tutto questo: in piedi, signori, davanti ad una Donna!“