Dante viaggia in Dr, nuovi Suv in progetti 700 anni morte Auto in docufilm e per 'La Divina Commedia in 100 borghi'
4 Giugno 2021(PressMolilaz) Macchia d’Isernia (IS), 04 giu 21 Le auto della Dr coprotagoniste di due progetti legati alle celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri: una DR F35 ed una DR 5.0 sono le auto di scena del docufilm “Dante: l’esilio di un poeta”, mentre una DR F35 è anche l’auto ufficiale de “La Divina Commedia in 100 borghi”, viaggio itinerante in cento località italiane, che ha preso il via il 31 maggio dalla città siciliana di Comiso e terminerà il 7 settembre 2021 a Ripi, nel Lazio.
Per quanto riguarda il primo progetto il primo ciak c’è stato lo scorso 24 maggio a Castrocaro. L’opera del regista Fabrizio Bancale è prodotta dalla Società Dante Alighieri. Attraverso l’Italia centro settentrionale, a guidare per mano la troupe, composta da Penelope Zaccarini e Mario Di Fonzo, oltre allo stesso Bancale, ci saranno esperti dantisti, esimi professori e rappresentanti dei diversi comitati danteschi presenti sul territorio, per narrare aneddoti, fornire spiegazioni, regalare curiosità.
Per quanto riguarda il secondo progetto, “La Divina Commedia in 100 borghi”, in cento giorni sarà attraversata tutta la Penisola. Il tour nazionale nel cuore dei borghi più belli d’Italia, dedicato al Sommo Poeta, vedrà l’attore laziale Matteo Fratarcangeli vestire i panni di Dante Alighieri e girare per le strade di piccoli e grandi paesi italiani declamando i canti del Paradiso, del Purgatorio e dell’Inferno.
“Abbiamo sposato questi due progetti con grande entusiasmo – ha dichiarato il direttore della Comunicazione e Marketing di DR Automobiles Groupe, Massimo Di Tore. Riteniamo che sostenere la cultura, nel paese che più di tutti al mondo ‘ne ha da vendere’, sia un onore ed un onere imprescindibile per un’azienda italiana. Siamo molto orgogliosi di sostenere due lodevoli iniziative dedicate a colui che più di tutti ha influenzato ed ispirato gran parte della cultura italiana degli ultimi sette secoli”.