Imprese femminili: in Molise gli effetti della crisi sono ancora evidenti
5 Giugno 2021(PressMoliLaz) Campobasso, 05 giu 21 E’ la spinta delle giovani di meno di 35 anni a caratterizzare l’andamento della natalità delle imprese italiane femminili nel primo trimestre. Come mostrano i dati dell’Osservatorio per l’imprenditorialità femminile di Unioncamere e InfoCamere, rispetto alle iscrizioni registrate nei primi tre mesi del 2020, le nuove imprese fondate da under 35 in Italia aumentano dell’8,1%. Ancora molto timorose, invece, si rivelano le colleghe più adulte, la cui voglia di mettersi in proprio è inferiore del 2%.
Dopo la caduta delle iscrizioni complessive di nuove attività guidate da donne registrata nel corso di tutto il 2020, torna comunque a salire lievemente nel primo trimestre 2021 l’indicatore principe della vitalità imprenditoriale: 26.299 le imprese femminili nate tra gennaio e marzo scorso, contro le 26.044 dello stesso periodo di un anno fa, il dato più basso dal 2015.
Le donne, comunque, continuano a pagare un prezzo più alto degli uomini alla crisi indotta dalla pandemia. Anche nel primo trimestre di quest’anno, infatti, l’incremento percentuale delle nuove imprese guidate da donne continua ad essere ben inferiore a quello delle imprese maschili (1% a fronte del 9,5%).
In Molise continuano a pesare gli effetti della pandemia e non si assiste ancora all’inversione di tenedenza registrata sul territorio nazionale: il numero delle iscrizioni delle imprese femminili nel primo trimestre del 2021 risulta in diminuzione rispetto ad un anno fa (-10,5%); non va meglio alle colleghe più giovani (under 35) che registrano una diminuzione del 22%.
In termini assoluti sono state 145 le imprese femminili nate tra gennaio e marzo scorso in Molise, contro le 162 dello stesso periodo di un anno fa, il dato più basso degli ultimi dieci anni.
Anche in regione, le donne pagano un prezzo più alto degli uomini alla crisi indotta dalla pandemia. Nel primo trimestre di quest’anno, infatti, le nuove imprese maschili hanno quanto meno pareggiato il numero delle imprese iscritte un anno fa: 373 sia nel I trimestre 2021 sia nel I trimestre 2020.
In tutto questo lungo anno di pandemia, comunque, le giovani aspiranti imprenditrici si sono mostrate un po’ più resilienti delle over 35, ma solo nella prima fase della crisi. Nel IV trimestre del 2020 e poi ancora nel primo trimestre del nuovo anno, infatti, le iscrizioni delle imprese femminili giovanili si sono ridotte in misura maggiore rispetto a quelle (sempre rosa) non giovanili (-28,6% contro -19,5% nel IV trimestre 2020, -22,0% contro -5,4% nel I trimestre 2021).
In ogni caso, a fine marzo, le imprese femminili in Molise sono circa 10 mila unità, (9.539 imprese registrate) pari al 27,26% del totale del sistema produttivo regionale. Se Lombardia, Lazio, Campania e Sicilia sono le regioni in cui si concentra il maggior numero, in valore assoluto, di imprese guidate da donne, il Molise si conferma quella in cui, invece, il “peso” delle donne d’impresa (il rapporto, cioè tra le 9.539 imprese femminili e le 34.990 imprese registrate) è maggiore.