L’Istituto Comprensivo “San Giovanni Bosco” si incontra allo Stadio Lancellotta di Isernia
10 Giugno 2021(PressMoliseLaz.) Isernia, 10 Giu. 21 L’Istituto Comprensivo “San Giovanni Bosco” di Isernia, da sempre attento al benessere psico-fisico e alla consapevolezza del sé corporeo, inserito nel processo di crescita individuale e collettiva degli studenti, ha proposto per ieri pomeriggio giorno 9 giugno , presso la Stadio Lancellotta di Isernia, , una competizione sportiva calcistica del tutto particolare.
Si sono affrontate infatti due squadre di calcio, composte l’una, dal Dirigente Giuseppe Posillico e dal corpo docente della scuola e l’altra dagli alunni delle classi terze della Scuola secondaria di primo grado “ Andrea d’Isernia”.
Lo scopo di questa attività è stata quella di consentire il processo di riappropriazione della dimensione sociale tra i pari, messa a dura prova dal lungo periodo pandemico che , attraverso le restrizioni di carattere soprattutto relazionale, ha minato le basi di una concreta e naturale predisposizione al confronto attivo e dinamico volto alla crescita relazionale che porta con sé la maturazione di atteggiamenti positivi di rispetto , competizione e condivisione sana ed equilibrata.
Fortemente voluta dal Dirigente Posillico, la competizione sportiva, in linea con le disposizioni ministeriali concernenti la manifesta volontà di consentire un progressivo ritorno alla normalità, è stata accolta entusiasticamente dagli alunni, dalle loro famiglie e dal corpo docente che ha potuto, attraverso l’attività fisica e il confronto “ sul campo”, ristabilire pienamente le corde di trasmissione empatica che fanno del rapporto educativo un “unicum” nella vita scolastica.
Hanno assistito alla manifestazione in tribuna e sul campo di gioco un vasto numero di spettatori. Inoltre hanno presenziato alla cerimonia l’Assessore allo Sport del Comune di Isernia Antonella Matticoli, la neo consigliera nazionale del CONI Elisabetta Lancellotta e il Presidente dell’ ordine giornalisti Molise Vincenzo Cimino tra l’altro in veste di giocatore docente.
Di seguito le loro interviste: