Rifiuti, Ziantoni: “Differenziata rallenta perché Regione Lazio non ha impianti per smaltirli”

14 Luglio 2021 0 Di

(PressMoliLaz) Roma, 14 lug 21 “Le criticità che si registrano in questi giorni nella città di Roma sono esclusivamente legate alla cronica carenza di impianti di smaltimento (discariche) all’interno del Lazio. Carenza che fa rallentare anche la raccolta differenziata. Gli impianti di trattamento, infatti, per assenza di sbocchi in discarica e indagini che continuano a coinvolgere le autorizzazioni rilasciate dalla Regione Lazio, ricevono meno rifiuti. Questo ha due effetti: la raccolta non è regolare, i mezzi AMA restano pieni e quando saltano i giri inevitabilmente si creano cumuli di rifiuti che fanno crescere la frazione indifferenziata. Le cicliche crisi della Regione Lazio impediscono da anni la necessaria pianificazione e la corretta gestione del ciclo dei rifiuti. Ciononostante, ancora oggi, alcuni importanti membri della giunta regionale attaccano Roma sulla percentuale di raccolta differenziata che comunque è superiore alle grandi Capitali europee (Roma sta al 47%). A dirlo non siamo soltanto noi, ma i dati. L’ultimo rapporto Rifiuti Urbani dell’ISPRA, pubblicato nel 2020, fotografa una situazione impiantistica più che disastrosa per quanto riguarda la nostra regione. A partire dalle discariche che, nel 2019 (dato di riferimento di Ispra), erano 5 e che, oggi, sono drasticamente diminuite lasciando in attivo soltanto 2 siti (di cui uno si avvia alla chiusura)”.

“Non va meglio per le altre tipologie di impianto: attualmente è operativo nel Lazio 1 solo termovalorizzatore. Pensate che una grande regione come la Lombardia possiede, invece, 13 termovalorizzatori e 21 discariche. La Sicilia, per farvi un altro esempio, ha 15 discariche, contro le 2 della Regione Lazio “.

Così in una nota l’Assessore ai Rifiuti e al Risanamento Ambientale Katia Ziantoni.