Frosinone, opere pubbliche per 20 milioni. 17 a favore e un contrario in Consiglio. Il consiglio comunale di Frosinone ha approvato l’aggiornamento del Programma triennale dei lavori pubblici 2021 – 2023 e dell’Elenco annuale 2021.

29 Luglio 2021 0 Di

(PressMoliLaz) Frosinone, 29 lug 21 L’amministrazione Ottaviani, infatti, mediante l’assessorato ai lavori pubblici coordinato da Fabio Tagliaferri, ha recentemente presentato la propria candidatura anche a finanziamenti statali ai fini della richiesta di contributi, per il triennio 2021-2023, per investimenti in progetti di rigenerazione urbana e per il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale. È stata quindi riscontrata la necessità di procedere ad un aggiornamento del Programma triennale dei lavori pubblici 2021 – 2023 e dell’Elenco annuale 2021, con una serie di interventi, per i relativi importi, facendo riferimento ai cronoprogrammi di spesa comunicati nell’istanza di candidatura. Tra questi, vi sono i lavori di raddoppio dell’ascensore inclinato e realizzazione di un nuovo percorso pedonale di collegamento ai fini del potenziamento del sistema di mobilità sostenibile tra Frosinone alta e bassa, per un importo pari a € 3.500.000,00; la riqualificazione del complesso di proprietà comunale “Cinema-teatro Nestor” destinato a servizi culturali e socio-ricreativi, per € 7.968.488,53; i lavori di realizzazione del parcheggio interscambio a raso “Salvo D’Acquisto” a servizio del sistema pubblico di mobilità sostenibile, per € 1.500.000,00; gli interventi di riqualificazione e adeguamento funzionale degli spazi interni ed esterni dell’edificio comunale polivalente sito in via Giuseppe Mazzini da adibire a servizi culturali, per € 1.600.000,00; i lavori di realizzazione delle infrastrutture del nuovo sistema intelligente per la mobilità sostenibile BRT (bus rapid transfer), linea scalo ferroviario – piazzale De Matthaeis, per € 2.500.000,00; i lavori di adeguamento e completamento dell’edificio scolastico della scuola primaria Madonna della Neve, per € 2.300.000,00; gli interventi di realizzazione di un’area polivalente attrezzata nel parco urbano Matusa ai fini della promozione delle attività ricreative e sportive per € 600.000,00. Il totale degli importi è pari a € 19.968.488,53.  L’elenco annuale dei lavori pubblici 2021 menzionati sarà oggetto di successiva approvazione/presa d’atto in fase di presentazione della Nota di aggiornamento al DUP e dello schema di bilancio di previsione.  Il programma con i nuovi investimenti per 20 milioni di euro è stato approvato dal consiglio comunale di Frosinone, nella seduta odierna, con 17 voti favorevoli della maggioranza e un solo voto contrario espresso dalla minoranza, da parte del consigliere Stefano Pizzutelli.

Nell’ambito degli interventi previsti dall’amministrazione Ottaviani, per lo stesso periodo, appaiono, tra gli altri, il completamento delle infrastrutture per la mobilità (quartiere Colle Timio), il miglioramento della sicurezza stradale e delle piste ciclabili, con la riqualificazione e la messa in sicurezza dell’area della Stazione ferroviaria; nel medesimo quadro, vanno inclusi il completamento del verde pubblico a Corso Lazio e la realizzazione, nella medesima area, della nuova scuola elementare e della nuova scuola materna. Nel programma triennale sono compresi, inoltre, l’ampliamento del museo civico archeologico, il sistema di piste ciclabili in città, la messa in sicurezza del complesso dei Piloni, e poi Folium urban forestry (progetto concepito dall’amministrazione Ottaviani per il risanamento della qualità dell’aria e la riduzione delle emissioni di materiale particolato in atmosfera, con la messa a dimora e la cura di nuovi alberi sul territorio comunale); il potenziamento e l’adeguamento della viabilità ciclabile e recupero delle aree verdi site in corso Francia; la riqualificazione e l’adeguamento dell’auditorium “Colapietro”; la manutenzione straordinaria e il contestuale adeguamento funzionale dell’edificio comunale sito in via Portogallo; l’adeguamento dell’asilo nido “Pollicino”. Infine, l’apertura della nuova sede comunale, in cui saranno ospitati anche un’area museale e la pinacoteca, costituirà un ulteriore elemento di coesione sociale attorno a un investimento infrastrutturale, che la città attendeva da oltre 70 anni, dopo la distruzione del vecchio palazzo comunale, durante i bombardamenti del settembre del 1943.