Affaire distributore di carburanti: proscioglimento per l’ex sindaco Angelo Sbrocca

29 Settembre 2021 0 Di

(PressMoliLaz) Termoli (CB), 29 set 21 IL GUP del Tribunale di Larino Dott. Federico SCIOLI ha emanato ieri mattina una sentenza di non luogo a procedere nei confronti dell’ex sindaco di Termoli Avv. Angelo Sbrocca, dell’ex Assessore all’Urbanistica Dott. Giuseppe Gallo, dell’ex Dirigente Arch. Livio Mandrile e dell’Arch. Salvatore Marinucci funzionario in pensione del Comune di Termoli addetto all’Ufficio Urbanistica- Abusi edilizi.

I predetti erano stati denunciati da un imprenditore perché avrebbero cercato di fargli fare una strada ed una rotonda per il Comune della città adriatica in relazione all’apertura di un distributore di carburante in una zona periferica di Termoli nei pressi dell’Autostrada.

L’ex sindaco, difeso dall’Avv. Nicolino Cristoforo (che difendeva anche l’Arch. Mandrile), l’ex Assessore difeso dall’Avv. Danilo Ricciardi e l’Arch. Marinucci difeso dall’Avv. Giuseppe Mileti hanno dimostrato l’insussistenza dell’accusa di tentata concussione e l’estraneità degli stessi da ogni forma di abuso del proprio potere e la legittimità degli atti posti in essere, ottenendo un provvedimento di proscioglimento per i propri assistiti.

Gli imputati prosciolti hanno riferito che la questione non può terminare così anche perché l’imprenditore denunciante in relazione alla medesima vicenda ha un procedimento penale in corso per occupazione di terreni di proprietà comunale pendente presso il Tribunale Penale di Larino ed esiste un provvedimento non impugnato del Comune di Termoli che ordina il ripristino della proprietà indebitamente occupata con la demolizione di ogni manufatto presente in detta area. Pertanto chiederanno all’attuale Amministrazione Comunale come mai il distributore è aperto nonostante le palesi irregolarità e cosa è stato fatto per attuare i provvedimenti rispristinatori e demolitori dello stesso Comune visto peraltro che l’Ente, unitamente alle Autostrade spa, hanno altresì accertato la mancata distanza dal confine autostradale.

Crediamo e siamo certi che il Comune di Termoli darà una risposta concreta a tale incredibile vicenda con conseguente ripristino della legalità.