Una coriacea Isernia in dieci, impatta nel derby col Venafro 2-2 ( Video) I locali pareggiano all’ultimo secondo del settimo minuto di recupero
16 Ottobre 2021PressMoliLaz.) Isernia, 17 Ott, 21 Un scontro/derby acceso come non mai allo stadio Marchese del Prete di Venafro. Si affrontavano dunque i bianconeri del Venafro contro i biancocelesti del Città’ d’Isernia. Sfottò anche pesanti dall’inizio alla fine tra le tifoserie delle due squadre. Gli ospiti si presentavano a Venafro con una squadra mentalmente rigenerata per l’arrivo del nuovo Mr. Pierluigi De Bellis. E il tono e la determinazione con cui hanno affrontato oggi i ‘cugini’ del Venafro si è visto subito. Dalla prestazione,tecnicamente è emersa la superiorità dei biancocelesti con il rientro in squadra del goleador Panico (fuori per squalifica il turno precedente) che lo hanno visto anche oggi realizzare una doppietta segnando cosi 10 gol in sei partite giocate.
Quando tutto sembrava andar bene per l’Isernia ( che fallisce due occasioni da gol grazie alle parate del bravissimo portiere avversario Ronconi), al 30 del 1° tempo però c’è subito una pesante svolta pero per l’Isernia. Viene espulso per fallo sull’ultimo uomo il biancoceleste Di Lonardo. Da qui scaturiscono le vibrate proteste isernine che protestano vibratamente verso l’arbitro catanzarese Zangara e l’assistente arbitrale campobassano Del Balso, perché sostenevano che il giocatore avversario Napoletano, era almeno 5 metri in fuorigioco. Da qui in avanti Il Venafro ne approfitta per cercare di sfruttare la situazione, ma per una ventina di minuti si giochicchia a centrocampo, con azioni sporadiche dall’una e dell’altra parte senza impensierire le difese. Poi si accende il Venafro e con una giocata di contropiede è proprio il centravanti bianconero Napoletano a segnare la rete dell’Isernia.
Termina il 1° tempo. Ad inizio di ripresa l’Isernia ha più fame. Non vuol perdere e nonostante l’inferiorità numerica è un’altra squadra. Infatti è proprio il bomber Panico che al 5° minuto della ripresa con il classico gol di testa porta in parità il risultato. Dopo appena 8 minuti è ancora Nicola Panico che sempre con una sua poderosa incornata rimontar il risultato. 1-2 per l’Isernia. Manca ancora tanto tempo al termine della gara. I biancocelesti resistono agli attacchi del Venafro che sfruttano la persona in più. Con l’approssimarsi del termine la gara, dopo diverse azioni pericolose del Venafro, tutte sventate dal portiere avversario dell’Isernia Amoroso (oggi grande prestazione la sua), l’arbitro concede ben 7 minuti di recupero. E prima di fischiare la fine proprio all’ultimo secondo dei sette di recupero, arriva la beffa per l’Isernia.
Il nuovo entrato tra i colori venafrani, Aversa, sfrutta una rimessa di Mingione e con un tiro rasoterra batte sull’angolo destro Amoroso.2-2
Non si fa in tempo nemmeno a rimettere la palla a centro, che Zangara (mediocre prestazione la sua) fischia la fine della contesa. Due belle squadre oggi viste al Marchese del Prete. Il campionato è ancora lungo, sia per il Venafro che per il città d’Isernia con quest’ultima che punta sempre alla vittoria del campionato. E conoscendo bene le doti tecniche ed il lavoro certosino che farà insieme ai suoi ragazzi, il nuovo Mr. De Bellis, sicuramente ci si può ancora sperare.
Di seguito le interviste ai Mr De Bellis, Mancone ed uno sconsolato capitano Mingione
US VENAFRO – CITTA’ DI ISERNIA 2 – 2
US VENAFRO: Roncone, Di Iorio, Bravaccini, Canale, Grande, Velardi, Rega, Ferraioli, Felace, Napoletano, Lombardi (88’ Aversa). Allenatore. Mancone
CITTA’ DI ISERNIA: Amoroso, Di Giulio, Franchini, Di Lonardo, Sabatino, Pettrone, D’Ovidio, Carcione, Mingione, Panico, Vitale.
A disposizione: Russo, Del Bianco, Barile, Ercolano, Zullo, Savarise, Lombardi – Allenatore: De Bellis
Arbitro. Zangara di Catanzaro – A.A. Del Balso e Marco Palazzo sezione di Campobasso.
Reti. 33’ Napoletano, 53’ e 62’ Panico, 97’ Aversa.