Il Città d’Isernia supera anche il Castel di Sangro in Abruzzo (1-3). Ma quanta sofferenza! (video int.ste) All’85° il Castello pareggia la rete del biancoceleste Sabatini. Ma poi nei pochissimi minuti restanti al termine della gara, l'Isernia riesce a fare gli altri due gol.

(PressMoliLaz.)V.G. Isernia, 21 Nov. 21  Non era semplice battere il Castel di Sangro sul proprio campo. Soprattutto dopo la bella prestazione fornita dagli stessi nella gara precedente a Termoli dove seppure quest’ultima vinse, dovette sudare le classiche sette camicie.

Anche oggi  il Città di Isernia contro il Castello, ha avuto tantissime difficoltà nel portare a casa il risultato pieno. In una giornata assolata ma fredda e con tanti spettatori, le due squadre si son affrontate entrambe con cipiglio. Il primo tempo nonostante una superiorità  tecnica dei più blasonati biancocelesti pentri, il risultato è rimasto inchiodato sullo 0 a 0.  Nel secondo tempo invece, grazie ancora una volta ai sapienti cambi di Mr De Bellis, è stato netto il predominio territoriale dell’Isernia. C’è voluta però al 6°minuto del II T., una formidabile giocata  del bravo difensore ospite Sabatino per sbloccarla.  Servito infatti da un cross dalla destra di Pettrone l’ ha messa dentro  con un sferzante colpo di testa battendo  cosi il portiere avversario.  Il Castello pur subendo il gioco degli avversari dopo un batti e ribatti, a seguito di una bella azione ispirata dal giallo rosso D’Amico, al 40° del II tempo riesce a  pareggiare con Mattia Gentile

Spavento per l’ Isernia e i suoi tifosi al seguito. Calano brividi e preoccupazioni per lo spauracchio del pareggio finale e il conseguente ancor più corposo distacco  dalla vetta col Termoli che la domina.

E cosi palla a centro e per  l’Isernia si fa sempre più dura. Un paio di giocate dopo, su un traversone di Masotta (appena entrato) il pallone passa tra una sfilza di gambe fino ad arrivare al difensore giallorosso Sammarone, che pressato da Panico, con un suo tocco  lo mette nella propria rete e fa autogol.  1 – 2 per l’ Isernia.

Passano ancora 4 minuti ( recupero) e ancora uno svarione di un difensore del Castello, consente a Pier Luigi Vitale di incunearsi a testa bassa, palla al piede verso l’area di rigore avversaria  e, realizzare un gol  alla  Insigne.. Gol davvero bello. Ed è  1- 3 per il Città d’Isernia.  Ancora qualche occasione per entrambe le squadre e sempre  Vitali trova anche il tempo per farsi espellere per un fallo su un avversario che scatena una mini rissa che comporta altre due espulsioni (una per parte). Dopodiché  Scarati di Termoli (ancora incerta la sua prestazione) fischia la fine.

Domenica prossima al Lancellotta c’è il Bojano che oggi ha perso in casa contro la capolista Termoli per 3 a 0.

Queste le interviste di fine gara ai due mister ( De Bellis CDI e Marcaccio CDS)