Tar ripristina Emodinamica al San Timoteo Termoli h-24 Sindaco Roberti: Asrem dovrà dare spiegazioni entro 45 giorni

20 Dicembre 2021 0 Di

(PressMoliLaz) Termoli (CB), 20 dic 21 Il Tar Molise ripristina il servizio di emodinamica al San Timoteo di Termoli h-24 e chiede all’Asrem di fornire spiegazioni sui “perchè” delle riduzioni di attività entro i prossimi 45 giorni.

I giudici amministrativi, con ordinanza cautelare, hanno deciso per la piena funzionalità della divisione che, nell’ultimo periodo funzionava a ‘singhiozzo’ determinando gravi disagi ai pazienti infartuati costretti a trasferimenti in altri ospedali del Molise o di regioni vicine.

Una vicenda al centro di un ricorso presentato dall’Associazione “Cuore Molisano” cui si sono uniti il sindaco e i consiglieri di maggioranza del Comune di Termoli privatamente. Di recente, gli stessi avevano presentato motivazioni aggiuntive all’azione legale.
Il Tar, preso atto del venire meno del periculum in mora stante il ripristino del servizio di Emodinamica h24 per l’esaurimento degli effetti del provvedimento di interruzione parziale (stabilita fino al 16/12), ha ritenuto che la vicenda debba essere seriamente approfondita nel merito: “in considerazione della delicatezza degli interessi coinvolti e della possibile ulteriore reiterazione, da parte dell’amministrazione, di provvedimenti di contenuto analogo a quelli impugnati”.
“Il Tar ha deciso di andare fino in fondo – ha spiegato il sindaco Francesco Roberti – ordinando alla Asrem di chiarire tempestivamente le cause del disservizio”. In particolare, ha disposto che “nel termine di 45 giorni” l’Azienda sanitaria fornisca “specifici e documentati ragguagli sulla situazione organizzativa di Cardiologia del “San Timoteo” di Termoli”, chiarendo se vi siano scoperture d’organico e il numero preciso dei posti vacanti del personale medico, i motivi che hanno determinato le criticità organizzative.
Da domani, dunque, il servizio sarà ripristinato h24.
“Spiace che sia stato necessario rivolgersi alla magistratura amministrativa – ha concluso Roberti -, ma lo faremo ogni volta che servirà, per tutelare l’interesse dell’utenza del territorio e del diritto alla salute dei cittadini di Termoli e del basso Molise”.