Strisce Blu Isernia: Di Schiavi, Di Clemente e De Luca all’attacco anche della nuova Amm.ne per chiedere l’annullamento di tutti gli atti istitutivi e attuativi delle soste a pagamento Chiedono in autotutela anche l’annullamento dell'Ordinanza Castrataro n. 243 del 23.12.2021 che stabilisce la sospensione del pagamento dei parcheggi nel periodo natalizio 2021/22

2 Gennaio 2022 1 Di

PressMoliLaz.) Isernia, 02 Gen. 22   Da anni le Associazioni Fiadel e  Caponnetto guidate in Molise rispettivamente da Feliciantonio Di Schiavi e  Romano De Luca con in piu’ il Partito Comunista  lavoratori  Molise  di Tiziano Di Clemente,  hanno iniziato una battaglia legale/politica ai fini dell’annullamento di tutti gli atti istitutivi e attuativi delle soste a pagamento a Isernia emessi dalle precedenti Amministrazioni comunali, senza ancora riuscire nell’ intento  se non in quello di vedersi accogliere tutti i ricorsi  davanti ai Giudici di Pace mentre  al contrario  la Prefettura  di Isernia li rigetta tutti.

Ieri alla vigilia del nuovo anno, le due Associazioni e il Partito comunista,  hanno preso carta e penna ed hanno inviato la  missiva anche al neo Sindaco di centro sinistra Piero Castrataro, molto vicino all’area politica delle suddette associazioni e partito politico.  I cittadini  ovviamente guardano con buon occhio la futura azione politica che metterà in pratica la giunta Castrataro che però, secondo quanto scrivono i tre,  non avrebbe dovuto con propria ordinanza nemmeno rendere gratuite le soste  nel periodo natalizio perché  a monte non risulta mai essere stata stabilita dal 2019, nessuna tariffa ne dal consiglio comunale ne da  Giunte e Sindaci succedutesi negli anni, compresa quella  attuale.

Questo il testo integrale della missiva inviata alla stampa il cui contenuto, sebbene corposo  va letto con particolare attenzione:

Di Schiavi- Di Clemente – De Luca

 

 

 

 

 

Il PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI – MOLISE, L’ASSOCIAZIONE F.I.A.D.E.L. di Isernia e L’ASSOCIAZIONE CONTRO ILLEGALITA’ E MAFIE “A. CAPONNETTO” – MOLISE,

comunicano che in data 31.12.2021 hanno trasmesso la seguente istanza al Sindaco di Isernia, alla Giunta Comunale, al Segretario Comunale e al Dirigente del Servizio:

Premesso che, con Ordinanza n. 243 del 23.12.2021 il Sindaco ha “sospeso” i pagamenti relativi ai parcheggi negli stalli blu per i giorni 23 – 24 – 30 e 31 dicembre 2021 e 3 – 4 – 5 e 7 del mese di gennaio 2022;

Preso atto che dal 2019 in poi non risulta fissata alcuna tariffa dal Consiglio Comunale e dunque dalla Giunta Comunale e dal Sindaco stesso, ex art. 7 del Codice della Strada;

Rilevato, di conseguenza, che non può essere “sospesa” una tariffa inesistente e non esigibile da parte del Comune e tantomeno dal presunto concessionario privato, e che dunque l’Ordinanza va riesaminata in autotutela poiché viziata da manifesta illogicità e sostituita con altra Ordinanza che si limiti a prendere atto della suddetta inesistenza ed inesigibilità della tariffa;

Considerato che si tratta di caso analogo a quello, giustamente, sostenuto dall’attuale Amministrazione comunale sulla V.I.A. per il “LOTTO ZERO” la cui “proroga” è stata eccepita come nulla proprio perchè aveva ad oggetto una precedente V.I.A. non più in essere;

Richiamate tutte le eccezioni di illegittimità amministrative, di cui alla precedente istanza di autotutela depositata in data 11.11.2021 che qui devono intendersi integralmente riportate in merito alla nullità dell’affidamento al concessionario nonché alla inesistenza del contratto con la stessa e quant’altro ivi indicato;

Preso atto delle Sentenze già a Voi notificate, nelle quali, recependo le nostre istanze di ricorrenti, si disapplicavano gli atti istitutivi delle soste blu per le gravi illegittimità eccepite anche rispetto alla violazione dei parametri urbanistici e di legge circa il giusto rapporto tra stalli blu e parcheggi bianchi.

Tutto ciò premesso:

                                                                                        SI CHIEDE

  1. L’Annullamento in autotutela dell’Ordinanza Sindacale n. 243 del 23.12.2021 per i motivi di cui in premessa.
  2. La sostituzione della suddetta Ordinanza Sindacale con altra, che prenda atto della inesistenza dell’atto comunale di fissazione della tariffa privatistica da parte del Consiglio Comunale nonché della Giunta Comunale e del Sindaco in fase di esecuzione, e ciò dall’anno 2019 in poi;
  3. Adottare la suddetta Ordinanza Sindacale urgente con immediatezza, nelle more dell’attivazione della definizione dell’iter di annullamento di tutti gli atti istitutivi e attuativi delle soste a pagamento emessi dalla precedente Amministrazione a partire dalla Delibera del Consiglio Comunale n. 14 del 29.03.2018, a seguire con gli atti esecutivi, per tutti i vizi di illegittimità di cui in premessa e come meglio dettagliati nella PEC dell’11.11.2021, che reiterava sia pure con aggiornamenti, quelli precedenti depositati durante la passata Amministrazione, la quale ha sempre rifiutato ogni confronto ed omesso ogni riscontro.

Si ricorda, infine, che su tale incredibile vicenda è incorso indagine penale ed erariale nei confronti dei precedenti Amministratori.

Si resta in attesa di urgente riscontro e con l’occasione si porgono distinti saluti.

L’ASSOCIAZIONE F.I.A.D.E.L. di Isernia

 Feliciantonio Di Schiavi

L’ASSOCIAZIONE CONTRO ILLEGALITA’ E MAFIE “A. CAPONNETTO” – MOLISE,

 Romano De Luca

PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI – MOLISE

Tiziano Di Clemente