Frosinone, Comune: con il piano di risanamento, nuove assunzioni.
29 Gennaio 2022(PressMoliLaz) Frosinone, 29 gen 22 “Siamo ben consapevoli del fatto che la dotazione dei Settori del Comune di Frosinone sia stata interessata, negli ultimi anni, dalla cessazione dal servizio di numerosi dipendenti, come riportato anche sui mezzi di comunicazione, nei giorni scorsi, mediante le dichiarazioni provenienti da organizzazioni sindacali – ha dichiarato l’assessore al bilancio e alle finanze, Riccardo Mastrangeli – Per questo motivo, l’amministrazione ha lavorato, negli ultimi anni, per raggiungere gli obiettivi di mantenimento e implementazione degli standard di qualità dei servizi offerti alla cittadinanza, oltre che della valorizzazione delle eccezionali professionalità presenti nella dotazione organica del Comune, anche grazie ai quali è stato possibile realizzare i numerosi e ambiziosi progetti amministrativi previsti dal programma portato avanti dal sindaco, Nicola Ottaviani.
Va, però, specificato che la procedura di Riequilibrio Finanziario, attivata nel 2013 per il risanamento del debito di circa 50 milioni di euro delle precedenti gestioni amministrative, aveva escluso la possibilità di sostituire il personale in quiescenza.
Ora, nella fase finale della procedura di ripianamento del debito, dopo nove anni di azioni efficaci e puntuali, si stanno liberando nuove risorse che hanno già consentito la ripresa delle assunzioni di nuovo personale, soprattutto all’interno degli uffici tecnici e amministrativi.
Senza contare, inoltre, che, siamo comunque riusciti a evitare ogni aumento tariffario per i servizi erogati, continuando a investire sulle opere pubbliche, sulla cultura, sull’urbanistica e nei servizi sociali. L’obiettivo – ha concluso Mastrangeli – è stato e continuerà a essere quello di mettere in atto tutti gli accorgimenti normativi che possano venire incontro alle esigenze dei cittadini di Frosinone, specie in un periodo, come quello che stiamo vivendo, che presenta tante criticità dal punto di vista economico e sociale”.