A Campobasso disposto il voto domiciliare per elettori affetti da infermità
20 Agosto 2022(PressMoliLaz) Campobasso, 20 ago 22 Il Sindaco di Campobasso, tramite l’Ufficio Elettorale del Comune di Campobasso, rende noto che gli elettori affetti da gravissime infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l’ausilio del trasporto pubblico per disabili organizzato dal comune e gli elettori affetti da gravi infermità, che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano, sono ammessi al voto nella predetta dimora.
Per avvalersi del diritto di voto a domicilio, gli elettori devono far pervenire al Sindaco del Comune di iscrizione nelle liste elettorali, tra il quarantesimo (ovvero da martedì 16 agosto 2022) ed il ventesimo giorno antecedente la data di votazione (ovvero sino a lunedì 05 settembre 2022), una dichiarazione in carta libera attestante la volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimorano, indicandone l’indirizzo completo.
Il modulo (scaricabile dal sito http://www.comune.campobasso.it sezione avvisi elettorali) assieme ad una fotocopia del documento di riconoscimento, in corso di validità, deve essere consegnata agli uffici comunali di protocollo.
Alla dichiarazione deve essere allegato un certificato rilasciato dal funzionario medico designato dall’A.S.L., in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione, che attesti, in capo all’elettore, la sussistenza delle condizioni di infermità di cui al comma 1 dell’art. 1 della Legge n. 46/2009, con prognosi di almeno 60 giorni decorrenti dalla data del certificato ovvero la condizione di dipendenza continuativa e vitale di apparecchiature elettromedicali, tali da impedire all’elettore di recarsi al seggio.
Nel caso sia necessario, l’elettore può essere assistito nel voto da un accompagnatore. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al servizio elettorale del Comune.