Molise: giovani e lavoro, le proposte della Lega al Sud È quanto dichiara Michele Marone, coordinatore regionale della Lega in Molise.

12 Settembre 2022 0 Di

(PressMoliLaz) Campobasso, 12 set 22 Riceviamo e pubblichiamo: “In Molise focalizzeremo l’attività politica verso il lavoro, l’occupazione e la libertà d’impresa, superando i modelli basati sull’assistenzialismo. La Lega è al lavoro per una maggiore cooperazione tra imprese e università, sostenendo misure incentivanti per le aziende che si insediano e investono al Sud, favorendo nuovi capitali dall’estero. Lo spopolamento è uno dei problemi che attanaglia il Mezzogiorno, e se non si inverte la rotta immediatamente, si rischia che venga a mancare una vera e propria classe generazionale, che poi sarebbe quella più produttiva.

I giovani devono poter continuare il percorso di studi al Sud e dobbiamo favorire il loro inserimento nel mondo del lavoro. I sussidi a pioggia non hanno funzionato e hanno alimentato, troppo spesso, cattedrali nel deserto. Spingiamo per l’insediamento di gruppi industriali importanti, concedendo misure di sostegno alle imprese per l’occupazione (fiscalità di vantaggio, agevolazioni normative e amministrative, incentivi, ecc.), i giovani vanno inseriti nel mondo del lavoro post-universitario tramite una maggiore collaborazione tra imprese e mondo accademico e garantendo un rinnovo generazionale nella Pubblica Amministrazione, lo sblocco del turnover e la flessibilità in uscita. Tra le misure sulle quali lavoriamo per l’immediato futuro: fiscalità di vantaggio, agevolazioni normative e amministrative, incentivi finalizzati alla piena occupazione, all’attrazione di capitali, creazione di appositi distretti produttivi innovativi e sostenibili.

Per invertire la rotta puntiamo sul Federalismo amministrativo e la responsabilizzazione degli Enti locali tramite formazione e meccanismi incentivanti e premianti. La gestione della Pubblica Amministrazione va semplificata con una seria sburocratizzazione, inclusione di competenze manageriali, digitalizzazione e rinnovo generazionale. Nel Mezzogiorno, il merito deve tornare a incidere sulla crescita dei livelli occupazionali. Per favorire la relazione tra mondo accademico, formazione professionale e mondo delle imprese siamo pronti a mettere in campo nuove risorse e incentivi per incrementare le borse di studio, gli alloggi per studenti e il diritto allo studio. Come Lega siamo impegnati per il potenziamento e l’ubicazione al Sud di Centri Nazionali di Eccellenza per la promozione della tecnologia, dell’innovazione, della digitalizzazione e della logistica, in parallelo rispetto allo sviluppo delle ZES.

Lavoriamo su nuove misure per il ripopolamento del Sud, per la promozione di progetti turistici specifici interconnessi e interregionali, anche con accordi di partenariato tra Regioni e operatori, tra cui la valorizzazione di siti archeologici e storici come “Magna Grecia”, percorsi “Borghi e Castelli del Sud”. E’ grazie alla Lega se nel nostro paese si è tornati a parlare di valorizzazione del turismo accessibile (in particolare persone con disabilità, famiglie numerose, anziani e giovani), del turismo di ritorno (riscoperta delle proprie radici, ridonando importanza alla qualità della vita che il Sud può garantire), di progetti per la promozione dell’enogastronomia, della cultura, dello sport, della musica, dell’arte. Anche al Sud si deve poter contare su centri per l’impiego efficienti con l’obiettivo di avvicinare domanda e offerta, incentivando politiche pro-attive del lavoro”.