Il SS Rosario di Venafro non solo svuotato di servizi, unità e personale, ma anche strutturalmente cadente Un tempo era tutt’altro, con degenti che arrivavano a Venafro da altre regioni del centro Italia per farsi curare

(PressMoliLaz) Venafro (IS) 08 feb 23 Che gran brutto destino per il SS Rosario di Venafro, un tempo efficientissimo ospedale civile di zona con affluenze da Molise, Campania e Lazio tanto da essere l’unica struttura ospedaliera molisana coi conti in attivo, intercettando tantissima utenza extraregionale ed apportando conseguentemente consistenti entrate economiche extraregionali alle asfittiche casse della sanità molisana.

La realtà attuale è invece tutt’altra per tale attività ospedaliera venafrana. Innanzitutto lo svuotamento della struttura, passata da ospedale civile di zona ad ospedale di comunità, privata di pronto soccorso, sale chirurgiche, servizi ed unità con la conseguente perdita di sanitari e parasanitari, nonché di degenti che si rivolgono giocoforza altrove per cure ed assistenza non trovando più al SS Rosario quanto occorre per curarsi e tutelare la salute.

E mentre la spada di Damocle di contrazioni, soppressioni, trasferimenti ect. si è abbattuta inesorabile sullo storico SS Rosario, cui oggi restano solo il “Punto di Primo Intervento” in luogo dell’ex Pronto Soccorso, la Fisiatria e l’UDI (Unità Degenza Infermieristica) nonché il laboratorio analisi e gli sportelli per pagare i tiket  e cambiare il medico di base, ecco che anche l’edificio stesso di via Colonia Giulia  prende a denunciare problemi strutturali di non poco conto. Realizzata nella prima metà degli anni ’80, oggi la struttura presenta più di qualche falla. Composta prevalentemente di opere prefabbricate, queste in più parti hanno perso la copertura iniziale di cemento, pitture e              malti di vario tipo, esponendo all’esterno le gabbie di ferro che progressivamente sottoposte ai diversi agenti atmosferici vanno arrugginendosi.

Ne derivano un pessimo colpo d’occhio guardando dall’abitato venafrano e soprattutto si paventano possibili problemi strutturali di tenuta ed efficienza  dell’edificio stesso. Una miriade di problemi, carenze e difficoltà quindi per il “povero” SS Rosario di Venafro, un tempo ambitissimo ospedale civile tanto che si arrivava a Venafro anche da altre regioni del centro Italia per farsi curare, e che oggi non solo ha perso lo smalto storico, ma convive purtroppo con problemi enormi che ne hanno di fatto stroncato efficienza, validità e richiamo sociale. Dal che appunto la piena validità dell’iniziale … “Che gran brutto destino per il SS Rosario di Venafro !”.