Frosinone, Scaccia e Rotondi: ordinanze ambiente in osservanza delle disposizioni di legge.
17 Febbraio 2023(PressMoliLaz) Frosinone, 17 feb 23 Gli assessori Antonio Scaccia e Maria Rosaria Rotondi, delegati rispettivamente ad ambiente e polizia locale, intervengono in merito all’ordinanza emergenziale recentemente emanata dagli uffici comunali riguardante la giornata di martedì. “L’ordinanza ha dato seguito, in modo preciso e netto, all’articolo 29 del Piano Regionale per il risanamento della qualità dell’aria, con il quale è previsto che “I Comuni, qualora si presentino situazioni di perdurante accumulo degli inquinanti, sono tenuti ad assumere provvedimenti di carattere emergenziale, articolati su 2 livelli, in relazione alla durata della criticità emersa nei giorni precedenti e/o prevista”, così come rilevato dall’Arpa. Per sua stessa definizione, un provvedimento di carattere emergenziale deve essere adottato con urgenza e con conseguente minimo preavviso, ragion per cui gli uffici si sono attivati immediatamente affinché fosse divulgato il più possibile alla cittadinanza. Non solo: nella giornata di martedì, la Polizia Locale ha effettuato i controlli presso i varchi privilegiando il profilo della prevenzione e dell’informazione, senza elevare multe: gli automobilisti alla guida di mezzi dalle caratteristiche non compatibili con i limiti di circolazione previsti, sono stati fermati e, dunque, impossibilitati a entrare nella zona interdetta, senza che ciò comportasse sanzioni.
E, a proposito della zona urbana interdetta – hanno proseguito il vicesindaco Scaccia e l’assessore Rotondi – nel Comune di Frosinone vige, già, una Zona a Traffico Limitato con restrizioni sulla circolazione per le auto diesel e benzina. Tenuto conto dell’esistenza della Ztl con le limitazioni già in vigore, l’ordinanza ha innalzato i limiti alla circolazione, con il divieto di entrare nell’area urbana per le autovetture private di classe emissiva ‘almeno’ euro 4 diesel e ‘almeno’ euro 3 benzina, per i veicoli commerciali di classe emissiva ‘almeno’ euro 3 diesel e ‘almeno’ euro 2 benzina e per i ciclomotori alimentati a gasolio ‘almeno’ euro 2. Sottolineiamo l’utilizzo della particella ‘almeno’, dal momento che la disposizione è riportata in questi precisi termini nell’atto regionale: l’ufficio comunale, nel redigere l’ordinanza, non ha apportato alcuna modifica a quanto espresso dalla normativa di riferimento. Il Comune di Frosinone, dunque, ha semplicemente applicato quanto disposto dal Piano regionale, innalzando i limiti alla circolazione già vigenti nell’area urbana per le auto più inquinanti.
La materia della tutela ambientale e della salute dei cittadini è una priorità dell’amministrazione Mastrangeli che sta, da un lato, lavorando nel solco delle politiche portate avanti, ormai da dieci anni, per la riduzione delle emissioni dannose – hanno concluso Scaccia e Rotondi – Dall’altro, l’amministrazione sta applicando i provvedimenti sul tema ambientale in coerenza con quanto previsto dal Piano regionale. Il Sindaco Riccardo Mastrangeli in prima persona e l’amministrazione, infatti, sono convinti che il concetto di ambiente coincida con il diritto alla salute, un diritto che deve essere garantito a tutti, e che una Città più pulita sia anche più bella ed accogliente. Vista la delicatezza del tema, che investe la qualità della vita e la salute di tutta la cittadinanza, auspichiamo che non sia oggetto di interpretazioni, in alcuni casi volutamente fuorvianti, che possano dare adito a considerazioni contrarie al dettato normativo, disorientando l’opinione pubblica e ostacolando gli sforzi di tutti coloro che hanno a cuore l’ecosistema e la salute dei cittadini”.