Guardia alta coi truffatori seriali per strada L’ennesimo “incontro ravvicinato” sul centrale Corso Campano a Venafro con un pensionato “sveglio” e i truffatori subito dileguatisi
17 Febbraio 2023(PressMoliLaz) Venafro (IS), 17 feb 23 “Ciao”, da lontano, “Come stai ? Non mi riconosci …?”, così due sconosciuti restando in auto, un’utilitaria. Di rimando il pensionato interpellato che procedeva a piedi sul marciapiede a Venafro e che d’acchito fortunatamente aveva ”mangiato la foglia”, capendo quanto accadeva. ”Mi dispiace … Non sono fisionomista … Proprio non ti riconosco ! Ma chi sei ?”.
A quel punto uno dei due Tizi in auto faceva cenno al pensionato di avvicinarsi alla vettura e quegli, educatamente, si accostava all’auto. A quel punto uno dei due forestieri incalzava, “Complimenti … li porti bene gli anni ! Sei pensionato ?”. Immediata la replica del pedone, “Grazie ! Anche tu sei giovane ! O stai in pensione ?”. Vistosi alle strette lo sconosciuto in auto, dopo una tirata da una sigaretta elettronica e sbuffando tanto fumo, sentendosi evidentemente alle strette, provava con la classica domanda, “Tu lavoravi nelle ferrovie, giusto ?”.
E il venafrano a piedi sul Corso, “Sbagliato ! Mannaggia per te!”, e giù un largo sorriso all’indirizzo dello sconosciuto che, capita l’impossibilità di carpire qualcosa all’interlocutore, chiudeva immediatamente con “Scusa … mi sono sbagliato !”, prima che il suo amico al volante ingranasse la marcia ed assieme lasciassero il corso principale di Venafro.
Ecco, questa volta ai potenziali truffatori è andata buca, ma occorre stare sempre allerta h 24 con tali “signori”, prevenendo azioni delinquenziali. Perciò attenti e vigili senza soluzioni di continuità, non cedendo a sorrisi ed atteggiamenti melliflui di soggetti che cercano “pollastri” da abbindolare con richieste di denaro o vendite di abbigliamenti ed oggetti di varia natura. E non è affatto inutile, anzi il contrario, avvertire seduta stante le forze dell’ordine perché blocchino sul nascere personaggi ed episodi siffatti.