Impossibili condizioni di vita in alloggio popolare a Venafro di una famiglia con disabilità fisiche “Viviamo in un alloggio popolare tra umidità diffusissima e difficoltà di ogni tipo. Comune di Venafro e Iacp di Isernia non si adoperano. Speriamo nel futuro …”
22 Aprile 2023
di Redazione
(PressMoliLaz) Venafro (IS), 22 apr 23 Una sacrosanta denuncia arriva da una coppia con disabilità fisiche di Venafro circa le inadempienze delle istituzioni pubbliche -leggi Comune di Venafro e Iacp di Isernia- che non affrontano, risolvendoli, i datatissimi problemi all’interno dell’alloggio di edilizia popolare in cui vivono, ovviamente malissimo e col rischio di malattie. La denuncia è supportata da foto eloquenti circa la diffusissima umidità nella casa popolare in questione, ubicata in Via Flacco, dove vive la coppia col figlio.
Lo sfogo assolutamente plausibile dell’uomo, G. A., che si sposta su sedia a rotelle e che ha altre disabilità fisiche, così come la moglie : “Noi viviamo -scrive l’uomo sul web- in questa impossibile situazione abitativa da anni. E al nostro stato di disabilità si aggiungono le condizioni di casa, che finiscono per peggiorare la nostra salute. L’amministrazione comunale di Venafro, il sindaco Alfredo Ricci e lo IACP avevano garantito una soluzione, che però non è mai arrivata ! Nella speranza che in questo periodo qualcosa si muova, aspettiamo fiduciosi … “. Già, solo la speranza ! Ed intanto c’è da registrare tanta umana solidarietà da parte di moltissimi venafrani una volta al corrente di tale insostenibile situazione abitativa senza che le istituzioni intervengano.
Non c’é che dire. Fa male la cosa e non poco ! Restando in tema di alloggi popolari in via Flacco a Venafro, ossia nel popoloso quartiere cittadino di edilizia popolare alla periferia ovest dell’abitato, c’è da aggiungere che, mentre la famiglia di G.A. vive tra umidità, pericolo di malattie e disagi, a poca distanza dalla casa di tale nucleo familiare ci sono alloggi assegnati da anni ma da sempre vuoti e non abitati per scelta degli assegnatari che continuano a vivere altrove a Venafro.
Si era cercato in passato di sollecitare le predette istituzioni pubbliche -ossia Iacp di Isernia e Comune di Venafro- a rientrare in possesso delle abitazioni vuote e non utilizzate per assegnarle finalmente ad altri che da anni aspettano, ma le stesse istituzioni pubbliche lasciarono cadere la cosa. “Non possiamo far nulla !”, fu la laconica ed incomprensibile risposta! Alla luce delle nuove e difficili realtà abitative in atto a Venafro, ci si deciderà finalmente ad intervenire ? La famiglia di G.A. aspetta fiduciosa da un lato, FuturoMolise fa altrettanto dall’altro lato ! E speriamo di riuscire a dare una mano a chi chiede di vivere tra quattro mura accoglienti e salutari !