Quanto costa la sanità privata? Nasce un Osservatorio prezzi nazionale L’Osservatorio consente a colpo d’occhio di misurare il rapporto tra costi e tempi, il paziente ha così uno strumento in più per fare comparazioni tra pubblico e privato e verificare quando è più conveniente.
24 Aprile 2023
di Redazione
(PressMoliLaz) 24 apr 23 In tutta Italia tante sono le prestazioni sanitarie private prenotabili entro 48 ore a un costo inferiore ai 40 euro, per la stessa prestazione però i prezzi possono differire di molto. Gli importi più bassi sono quasi sempre al Sud ma al Nord e centro Nord l’offerta è decisamente più ampia e variegata. I tempi di attesa invece tra Nord e Sud sono mediamente allineati.
Questo in sintesi è quanto emerge dall’Osservatorio prezzi nazionale creato da CupSolidale.it, la startup di prenotazione sanitarie che con i suoi 28.072 medici e 2.776 cliniche sparse in tutto il territorio nazionale ha digitalizzato il più alto numero di aziende sanitarie private italiane.
L’Osservatorio raggiungibile alla pagina https://www.cupsolidale.it/prezzi.html elenca le 100 prestazioni più richieste sul territorio nazionale, per ciascuna è riportato il prezzo minimo, il prezzo medio, il prezzo massimo, il numero di posti disponibili in tutta Italia e qual è la data del primo appuntamento utile.
I dati si aggiornano ogni mattina e sono su base nazionale.
Usando il filtro provincia si può verificare quanto può costare ogni singola prestazione nella propria provincia di residenza e quali sono i tempi di attesa.
Osservando i numeri si vede come la forbice di prezzo per la stessa prestazione può essere molto ampia non solo tra una città e l’altra ma anche all’interno della stessa provincia. Un’Ecografia Addome Completo nella provincia di Firenze ad esempio può costare dagli 83 euro fino ai 165 euro, in provincia di Milano si va da un minimo di 70 euro fino a un massimo di 220 euro. A Roma può costare dagli 80 euro fino a 200 euro. In provincia di Napoli si va dai 50 euro ai 150 euro.
I prezzi minimi si trovano quasi sempre in città del centro o del centro Sud. Nelle città settentrionali però il numero e le tipologie di prestazioni sono di gran lunga maggiori, il che significa un più ampio ventaglio di prezzi e quindi una maggiore possibilità di scelta.
In generale tante sono le prestazioni con prezzi minimi al di sotto dei 40 euro quindi altamente competitivi rispetto al ticket del SSN che oscilla tra i 36,15 e i 46,15 euro.
I tempi di attesa invece tra Nord e Sud sono mediamente allineati e quasi mai vanno oltre la settimana: in moltissimi casi la prima data disponibile è il giorno stesso o quello successivo.
“La differenza di prezzo è in effetti spesso notevole- dichiara Leonardo Aloi CEO di CupSolidale – ed è il riflesso di una differenza storica tra Nord e Sud, d’altra parte va detto che nella formulazione del prezzo finale concorrono vari fattori: la collocazione in centro o in periferia, il personale impiegato, i servizi aggiuntivi, il livello di digitalizzazione, i tempi di attesa e non ultimo i costi di gestione della struttura stessa. Per questo- commenta Aloi – può capitare di trovare nella stessa città sia il prezzo massimo che quello minimo”.
Il numero di prenotazioni mensili su www.cupsolidale.it è passato da poco più di 3.000 del 2018 a 20.000 nel 2023. “Il progetto CupSolidale – racconta Aloi – nasce nel 2017 proprio perché ci siamo resi conto che in ambito sanitario mancava un’offerta ampia, chiara e comparata. Oggi per l’utente medio è del tutto anacronistico non sapere prima quanto spenderà per una prestazione. Infine- conclude Aloi – nella valutazione del giusto prezzo le tempistiche di erogazione sono fondamentali. Con l’Osservatorio Prezzi di CupSolidale vogliamo fare un passo ulteriore e andare incontro all’esigenza di maggiore trasparenza”.