Da Larino i fedeli si attivano affinchè il convento dei P. Cappuccini non chiuda A rischio chiusura anche i conventi di Foggia e Venafro
13 Luglio 2023di Redazione
(PressMoliLaz.) Larino, 13 Lug. 23 I fedeli di Larino, da sempre vicini al locale Convento dei P. Cappuccini di cui sottolineano importanza storica, religiosa e sociale nel corso dei tempi, intervengono con accorata lettera scritta al Ministro Provinciale P. Francesco De Leo dei Frati Minori Cappuccini di Foggia perché si adoperi per la conservazione del sito religioso larinese, senza toccarne la positiva continuità storico/pastorale, quale preciso punto di riferimento per la comunità larinese. Si ricorda che oltre a quello di Larino sono “in odore” di chiusura per carenza di Frati anche i conventi di Foggia/S. Anna e Venafro.
Questo Il testo della lettera trasmessa da fedeli di Larino a P. De Leo avente per oggetto la Chiusura convento frati minori cappuccini di Larino (CB)
Rev. Padre Francesco, siamo una famiglia di Larino che vive provando a seguire gli insegnamenti di Gesù e del suo vangelo di salvezza. Frequentiamo, fin dalla nostra fanciullezza, il convento del nostro paese dove riusciamo a ritrovare un momento sia di pace ma anche e soprattutto di ricarica spirituale che ci permette di affrontare al meglio le nostre giornate. In questo luogo siamo cresciuti, abbiamo costruito relazioni ed abbiamo avuto modo di partecipare a tanti importanti eventi. Oltre ad essere un’oasi di pace, è anche un luogo familiare ed accogliente. È casa perché quella meravigliosa natività posta sull’altare ci fa sentire figli amati e prediletti. È una porta sempre aperta che permette di stare a tu per tu con il Signore, per ricercare il nostro spazio intimo con Lui. È il luogo dove, grazie ai santi Francesco, Antonio, Pio, Chiara ed Elisabetta, capisci che non sei solo ad affrontare le avversità della vita. È gioia, è fraternità, è spensieratezza.
Ma il convento non è fatto di sole mura. Esso è sempre stato animato da valenti suoi confratelli che, con dedizione e determinazione, hanno custodito questo luogo di raccoglimento, di preghiera e di incontro, sempre pronti a stare accanto ai fedeli, di Larino ma anche dei paesi limitrofi, nelle gioie e nelle prove, sempre pronti a farsi portatori di misericordia attraverso il sacramento della riconciliazione, sempre disponibili nella celebrazione quotidiana della messa.
Ma i frati non vivono solo all’interno del convento. Nel corso degli anni si sono anche ben inseriti nel tessuto sociale della cittadina frentana, riuscendo a diventare una presenza ineludibile per il benessere della comunità. Essi, infatti, si sono sempre fatti trovare pronti nella collaborazione coi parroci e con tutta la popolazione. Hanno svolto e svolgono un importante ruolo all’interno della struttura hospice “Madre Teresa di Calcutta” dove quotidianamente si recano per portare conforto a chi lì è in attesa dell’ultimo respiro ed ai loro familiari.
Ora ci è giunta la notizia che il nostro convento chiuderà ed i suoi frati andranno altrove a svolgere la loro missione. Siamo senza parole ma quelle poche rimaste le utilizziamo per chiederLe di evitare che ci sia la chiusura, di evitare che la nostra Larino perda un punto di riferimento importante per la sua vita spirituale, una strada verso la salvezza che è obiettivo comune di tutti noi cristiani. Noi abbiamo bisogno di questo luogo benedetto e santo perché è un richiamo a fare silenzio nelle nostre vite caotiche, una seconda casa dove far festa con Gesù ed i fratelli.
Non siamo certamente conoscitori delle tante situazioni che Lei deve gestire ma ci è parso giusto farle ricevere il nostro semplice e sintetico pensiero. Grazie dell’attenzione. Ci scusiamo dell’invadenza e rimanendo in preghiera in attesa che lo Spirito Santo agisca a maggior gloria di Dio La salutiamo cordialmente, in attesa di poterLa incontrare di persona in una sua visita al nostro convento.
Pace e bene.
Michele, Mariarosaria ed Antonietta De Francesco
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