Sottoscritto protocollo d’intesa di Legalità tra Prefettura di Isernia e Anas relativo al “Lotto Zero”. Non ha voluto parteciparvi il sindaco di Isernia Castrataro

4 Agosto 2023 0 Di

 

di Redazione

(PressMolilaz) Isernia, 04 ago 23 Il Prefetto di Isernia, Franca Tancredi, ha sottoscritto insieme al Direttore della Tutela Aziendale di ANAS S.p.A., al Commissario Straordinario per gli interventi infrastrutturali sulla SS 17 dell’Appennino Abruzzese ed Appulo– Sannitico, al legale rappresentante della Vianini Lavori S.p.A., al rappresentante dell’Ispettorato territoriale del lavoro e alle Organizzazioni Sindacali Fillea CGIL, Filca CISL e Feneal UIL, il Protocollo di legalità relativo ai lavori di completamento della strada a scorrimento veloce Isernia – Castel di Sangro, c.d. “Lotto Zero”, di collegamento tra il bivio di Pesche, km 181+500 delle SS17 ed il Lotto 1 dell”SSV Isernia-Castel di Sangro.

Il documento pattizio, che segue il Protocollo siglato dal Commissario Straordinario con le OO.SS. di categoria, prevede la collaborazione tra la Prefettura e il gestore dell’infrastruttura per la tutela dell’intervento da ogni tentativo di infiltrazione da parte della criminalità organizzata e per contrastare fenomeni di corruttela e di indebita interferenza nell’economia legale, attraverso ulteriori e più ampie forme di verifica, scambio di informazioni, monitoraggio e controllo. È infatti volontà dei firmatari assicurare il preminente interesse pubblico alla legalità e alla trasparenza, “esercitando appieno i poteri di monitoraggio e di vigilanza attribuiti dalla legge” e di “verifica della sicurezza e della regolarità dei cantieri di lavoro”.

In tale ambito, il regime delle informazioni antimafia verrà esteso a tutti i soggetti appartenenti alla filiera delle imprese e a tutte le fattispecie contrattuali, indipendentemente dall’oggetto, dal valore, dalla durata e da qualsiasi condizione e modalità di esecuzione, e, qualora dalle verifiche effettuate dovessero emergere elementi che si riferiscono a tentativi di infiltrazione a carico della filiera, il Soggetto aggiudicatore si impegna ad esercitare il diritto di risoluzione, ovvero, ad imporre al suo affidatario l’esercizio di tale diritto.

Specifiche clausole riguardano la denuncia di eventuali tentativi di condizionamento criminale, le cui prescrizioni diventano quindi vincolanti anche per il gestore dell’interferenza e per tutte le imprese appartenenti alle relative filiere, a qualunque titolo interessate alla progettazione e/o alla realizzazione dell’opera. Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Isernia Il regime dei controlli informatici sarà assicurato attraverso la consultazione di una banca-dati nella quale saranno inseriti, a cura dell’Aggiudicatore, i dati relativi ai soggetti che intervengono nella realizzazione dell’opera (Anagrafe degli esecutori) e tutte le informazioni riguardanti le attività svolte settimanalmente nel cantiere (Settimanale di cantiere o sub-cantiere).

Tutto questo sarà infine integrato da accessi presso i cantieri che il G.I.A. (Gruppo Interforze Antimafia della Prefettura), le Forze di polizia e l’Ispettorato territoriale del lavoro svolgeranno per verificare sul campo le condizioni di lavoro e le eventuali interferenze illegali. Una Cabina di regia, istituita in Prefettura, avrà il compito di monitorare la situazione e le eventuali problematiche di rilievo mediante incontri periodici o appositamente convocati. Alla sua azione si affiancherà quella del Tavolo di monitoraggio dei flussi di manodopera, presieduto dal coordinatore del GIA, di cui faranno parte l’Ispettorato territoriale del lavoro, il soggetto Aggiudicatore e le OO.SS. degli edili, che focalizzerà l’attenzione sulle modalità di assunzione della manodopera e sui relativi adempimenti previsti dalla legislazione sul lavoro e dal CCNL di categoria.