L’olio extravergine di oliva venafrano in primissimo piano all’Istituto Alberghiero Statale di Roccaraso
18 Settembre 2023
di Redazione
(PressMoliLaz) 18 set 23 L’olio extravergine di oliva del Molise. E’ storico prodotto d’eccellenza della terra molisana, a partire da quella venafrana all’estremo ovest della regione, ed a ragione merita il primo piano e le attenzioni di tutti in quanto a suo studio, degustazione ed uso. La conferma arriva da Roccaraso, la “Cortina d’Ampezzo del Sud” com’è comunemente definita la cittadina sciistica abruzzese ai confini col Molise attesa la sua accoglienza, l’ambiente e le ottime piste da sci, ed esattamente arriva dall’IPSSOEA/Mons.
Edmondo De Panfilis, l’Istituto Onnicomprensivo Professionale di Stato situato lungo la statale che corre immediatamente a sud della cittadina, appena all’ingresso di Roccaraso provenienti dal Molise. Una volta nell’ampio salone d’accesso della scuola/convitto -un edificio immenso a più piani ed adeguatamente attrezzato per le attività didattiche, professionali e per il soggiorno degli allievi ambosessi provenienti da diverse regioni del centro/sud d’Italia- tra le tante illustrazioni didattico/professionali è possibile ammirare il pannello dal titolo “OLEUM VENAFRUM” ( l’Olio di Venafro).
Quindi, sempre in latino come il titolo, l’illustrazione storica del prodotto : “HOC TIBI CAMPANI SUDAVIT BACA VENAFRI : UNGUENTUM QUOTIENS SUMIS, ED ISTUD OLET” dagli Epigrammi di Marziale, che in italiano fa “L’OLIO CHE VEDI L’HA SUDATO LA BACCA DI VENAFRO CAMPANA : TUTTI GLI UNGUENTI CHE USI HANNO IL SUO STESSO PROFUMO” . Olio molisano di Venafro quindi -anche se nella citazione di Marziale è detto campano, appartenendo geograficamente nell’antichità l’area venafrana al territorio campano e solo in seguito definita in maniera diversa, esattamente Molise, una volta costituita la Regione Molise- olio molisano di Venafro, si diceva, assolutamente meritevole della luce dei riflettori e quindi della notorietà generale, attesa la sua ottima valenza naturale e gustativa, tanto da essere a giusta ragione citato come fiore all’occhiello dei prodotti e della cucina italiana in ambito professionale d’eccellenza, come appunto l’Istituto Professionale Statale IPSSOEA abruzzese.
Un merito che il Molise e Venafro in particolare incassano a pieno titolo e in tutta soddisfazione, quale conferma della bontà del territorio, dell’ambiente e dei suoi prodotti principi -l’olio extravergine di oliva in testa- apprezzati tantissimo sin dall’Antica Roma ed ulteriormente valorizzati nel corso del corrente terzo millennio, tanto da occupare posti di rilievo nella cucina moderna e finalmente in tavola per la degustazione di tutti.