E’ tornato il cinema con soddisfazione popolare a Isernia

(PressMoliLaz) Isernia, 06 dic 23 Finalmente … il cinema ! Già, signori, a Isernia è tornata a girare la macchina di proiezione nel cinema comunale della città, con ovvio compiacimento e soddisfazione popolare. “Il Proscenio”, la nuova denominazione dell’accogliente locale al centro dell’abitato, con oltre trecento comodi posti a sedere, dall’audio perfetto, riscaldato, munito di comoda bouvette e con cortesie umane all’ingresso, ha riaperto i battenti tornando ad accogliere bambini, fanciulli, giovani, donne ed uomini con film appositi per le diverse fasce di età.

E non solo film a ”Il Proscenio”. La cooperativa che lo gestisce si appresta in effetti a presentarvi anche apposita stagione teatrale di testi di rilievo interpretati da attori e compagnia locale. Una rinascita in toto quindi, accolta come detto favorevolmente dalla collettività pentra alla luce della positività dell’offerta. Non altrettanto può dirsi, purtroppo, per gli altri Comuni della seconda provincia molisana.

Restano “inchiodati” da anni a zero sale cinematografiche in ambito municipale e costretti loro malgrado alla tv serale, soddisfacente sotto tanti aspetti ma comunque tale da impedire la sempre positiva socializzazione e gli scambi interpersonali.

Esattamente quanto offre d’acchito una sala cinematografica. Incontrare tant’altri, conosciuti o non, e salutarsi trascorrendo del tempo assieme.

A “Il Proscenio” da settimane tutto questo è finalmente tornato possibile, unitamente alla bellezza di assistere ad un bel film con una spesa modica, addirittura ridotta per ultra … enni ! E giusto negli ultimi giorni ecco una pellicola storica, “Napoleon”, sul Generale/Imperatore transalpino tra i personaggi storici mondiali più discussi dei secoli scorsi.

Il suo amore per Giuseppina, i tradimenti di questa, il mancato arrivo di un erede al trono ed intanto la sua voglia irrefrenabile di potere, tant’è l’auto-incoronazione imperiale ! Quindi il tramonto, senza riuscire a dare ascolto ai suoi ufficiali che gli sconsigliavano la deleteria e mortale campagna di Russia.

Ed alla fine, inevitabile, Waterloo e la disfatta finale, prima della morte ! Con “Il Proscenio” tutto questo è tornato … sotto gli occhi di tanti, con unanime compiacimento e soddisfazione.