Messaggio in occasione della festa dei Lavoratori del presidente Roberti
2 Maggio 2024
(PressMoliLaz) Campobasso, 02 Mag 24 Ricorre il 1° maggio la Festa del Lavoro, nata per celebrare gli obiettivi sociali ed economici raggiunti dai lavoratori dopo lunghe battaglie.
È un giorno in cui occorre riflettere per ricordare il passato, ma anche per pensare al presente e al futuro di chi lavora e di chi, purtroppo, un lavoro non ce l’ha.
Il lavoro è inserito nella Costituzione, tra i principi fondamentali, all’articolo 1 “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro” e all’articolo 4 “La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società”.
Il lavoro, inoltre, si trova anche in altri articoli della Carta Costituzionale, a testimonianza della grande attenzione che gli fu conferito dall’Assemblea Costituente.
La festa del 1° maggio non deve diventare una consuetudine priva di significato, bensì deve farci ricordare come compito delle istituzioni sia quello di favorire le condizioni lavorative per tutti.
Il lavoro, infatti, è democrazia, conferisce dignità alle persone, responsabilizza i cittadini, che diventano compartecipi alla crescita e allo sviluppo della Nazione.
La lotta per un lavoro a tutti deve essere al primo posto nell’agenda di ogni Governo e amministrazione, senza colori politici. È una battaglia bipartisan, che contribuisce anche al progresso economico e sociale del Paese.
Siamo ben consapevoli come il lavoro ancora non sia un diritto garantito a tutti, ma non possiamo non provare a vincere questa sfida. Dobbiamo farlo e lo stiamo facendo anche in Molise, dove, così come abbiamo ripetuto spesso, la Regione Molise è impegnata in un lavoro condiviso per permettere ai propri giovani di trovare lavoro nella propria terra.
Una sfida difficile a cui non possiamo sottrarci, sia perché il lavoro consente anche alle famiglie di potersi formare e vivere serenamente sia perché da questo passano lo sviluppo e la crescita del nostro Molise, dove, con le politiche per favorire il lavoro, dobbiamo provare anche a ripopolare i nostri paesi.
In questa attività, non tralasciamo l’inserimento o il reinserimento lavorativo, attraverso la riqualificazione delle competenze e la formazione, settori in cui la Regione Molise è pienamente impegnata e fondamentali per trovare un lavoro che si confaccia alle proprie attitudini.