Il Governatore Roberti interviene su due temi a caldo: Coldiretti e Gigafactory
11 Luglio 2024(PressMoliLaz) Campobasso, 11 Lug 24 Il Presidente della Giunta Regionale del Molise, Francesco Roberti, sulla protesta organizzata da Coldiretti spiega come la Regione Molise abbia condiviso tutte le iniziative proposte dai manifestanti, al fine di intervenire contro l’aumento incontrollato dei cinghiali.
La prima misura, ovvero quella dell’estensione fino al 31 ottobre 2024 della caccia di selezione, è soltanto la prima azione finalizzata a porre in essere quelle iniziative per la risoluzione dell’annoso problema, sia per l’agricoltura e le imprese sia per la sicurezza degli automobilisti.
La Giunta Regionale del Molise, dopo aver approvato le ‘Disposizioni operative per il prelievo in selezione del cinghiale’, demandando le fasi attuative ed operative ai rispettivi Ambiti territoriali di caccia, sta lavorando a un Piano Regionale di contenimento della specie, predisponendolo in sinergia, con l’ascolto e col confronto, con le parti interessate, ovvero con il Ministero all’Agricoltura, l’Osservatorio Tecnico-Scientifico, le Associazioni di Categoria (cacciatori, agricoltori, allevatori, etc), al fine di porre in essere un documento contenente azioni incisive per una drastica riduzione dei cinghiali in Molise.
Sul progetto della Gigafactory di ACC siamo in continuo e costante contatto con il Ministro Adolfo Urso e con lo stesso CEO della multinazionale.
Nulla è cambiato rispetto agli obiettivi prefissati, ma i tempi slitteranno soltanto per un nuovo studio sulle batterie alla luce del mercato italiano e internazionale delle auto elettriche.
Il Ministro Urso ha più volte di dichiarato come, al momento e in attesa che si sblocchi la situazione, l’impegno di Stellantis sarà quello di salvaguardare e garantire l’attuale produzione e i livelli occupazionali del complesso industriale di Termoli.
Già la prossima settimana ci sarà un nuovo incontro per l’evoluzione periodica della situazione, che stiamo seguendo con la necessaria solerzia, così come è già avvenuto lo scorso 18 giugno.
Oggi è importante seguire la situazione, evitare le strumentalizzazioni e plaudire a quelle sigle sindacali che mantengono un clima propositivo e costruttivo sulla Gigafactory di Termoli.
Le inutili strumentalizzazioni mettono soltanto confusione in un contesto in cui occorre dialogo e confronto con le parti in causa.