CBasso, degrado e abbandono sociale nel Centro Storico, i 15 consiglieri d’opposizione chiedono un’urgente convocazione monotematica
5 Agosto 2024(PressMoliLaz.) Cbasso,05 Ago. 24 I quindici Consiglieri comunali, in relazione al grave stato di degrado che regna nel centro storico ormai da un lustro, hanno chiesto ai sensi dell’art. 39, comma dei Decreto Lgs. N. 267/2000 T.U. in materia di Enti Locali), la convocazione di una seduta dell’Assemblea Civica Monotematica incentrata sui tema della Pubblica Sicurezza e del degrado urbano in atto nel Centro Storico cittadino. Tutto ciò allo scopo di intraprendere iniziative efficaci ed efficienti mirate e ponderate, nel rispetta dei ruoli e delle competenze di tutte le istituzioni presenti sul territorio, al fine di realizzare interventi qualificati per fronteggiare le criticità emergenti a favore della salvaguardia dei principi di Sicurezza Integrata sul territorio Rich. Monotematico Centro Storico (click per aprire)
La Convocazione della seduta di Consiglio Comunale monotematico, si legge nella nota, scaturisce dai continui episodi di degrado e abbandono sociale nel Centro Storico cittadino, con ripetuti episodi di violenza ed intolleranza che hanno prodotto diversi interventi delle Forze dell’Ordine ed iniziative di contrasto alle devianze emergenti;
Considerato pure che la crescente situazione emergenziale, ed il ripetersi di risse e aggressioni notturne, hanno portato il Questore della Provincia di Campobasso ad adottare un provvedimento di chiusura, seppur temporaneo, di un esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande posto nel Centro Storico della Città di Campobasso, il Consigliere forzista, v. presidente del consiglio comunale, Domenico Esposito aggiunge: “Questa mattina ho depositato il documento con il quale si richiede il consiglio monotematico inerente innanzitutto la questione sicurezza nel centro storico della città ma non solo …tratteremo la valorizzazione commerciale, storico culturale e turistica del nostro borgo antico.
Non è possibile ascoltare da un esecutivo ancora propaganda elettorale su faremo, diremo, penseremo ma c’è necessità di intervento in maniera programmatica rispetto a quella che è la necessità di un’intera area che vive un grande disagio più e più volte manifestato non solo dai cittadini ivi residenti, ma anche dagli stessi pochi commercianti che resistono ancora.
L’intenzione manifesta da parte di tutti i gruppi di centrodestra e quella di attivare un vero e proprio piano strategico di rilancio dell’intera area che tenga conto di tutti i lavori in essere nell’area ad iniziare dal castello Monforte fino a tutti i percorsi di valorizzazione delle radici culturali della nostra città: dalla casa di delicata Civerra, al museo Sannitico che li insiste, alla Torre Terzano, alla Campobasso sotterranea …al valore delle piccole e medie attività che insistono in quell’area…in primis l’artigianato di piazzetta Palombo, il valore del Largo di fondaco della Farina, di Largo San Leonardo dei vicoli e di tutti i luoghi che lo compongono che devono ritrovare nuova vita e nuova linfa.
Come abbiamo inserito nel nostro programma elettorale pensiamo alla realizzazione di una zona franca per avvantaggiare gli eroici artigiani e commercianti che continuano a lavorare in quelle aree, abbiamo pensato di intessere un rapporto collaborativo con la università del Molise per verificare la fattibilità di realizzare in quell’area anche case dello studente diffuso, o altre iniziative che possano rendere merito ad un borgo che ha un potenziale di bellezza enorme che non è sfruttato.
Avvantaggeremo con questa richiesta di monotematico la politica dell’ascolto con il massimo coinvolgimento di tutto il tessuto socio culturale locale perché credo che questa sia la vera risposta al bisogno di sicurezza che non è solo quella reale ma anche quella percepita!”