Roma, esonerati dal servizio dipendenti transitati in ‘zona rossa’. Regolamentato accesso del pubblico agli uffici Inviate a tutte le strutture capitoline circolari con misure precauzionali da applicare rigorosamente
10 Marzo 2020(PressMoliLaz) Roma, 10 mar. Sulla base delle prescrizioni contenute nei DPCM emanati dal Governo e dell’ordinanza firmata dalla Regione Lazio, Roma Capitale ha inviato a tutte le proprie strutture circolari contenenti alcune misure precauzionali.
Tutti i dipendenti capitolini che negli ultimi 14 giorni sono transitati nella cosiddetta ‘zona rossa’ sono esonerati dal servizio fino a nuova disposizione e sono tenuti a restare a casa, contattare il numero verde 800 118 800 e a seguire le indicazioni fornite.
Per quanto riguarda l’accesso del pubblico agli uffici comunali, è opportuno adottare misure di regolamentazione e controllo che, nei limiti del possibile per l’erogazione dei servizi pubblici essenziali, contribuiscano a elevare i livelli di sicurezza senza generare allarmismi.
L’accesso al pubblico dovrà essere contingentato affinché, nelle sale destinate al ricevimento dell’utenza, sia presente un numero di persone corrispondente alle postazioni attive. Sarà possibile sostare all’interno della struttura, in attesa di essere ricevuti, solo se presenti appositi spazi per consentire il rispetto della distanza di un metro. Il restante pubblico, dovrà attendere all’esterno dell’edificio aspettando che si liberino le postazioni interne.
È confermata la sospensione di tutti gli incontri, convegni ed eventi di qualsiasi natura da svolgersi nelle strutture, tranne in casi non differibili ed espressamente autorizzati, per i quali bisognerà comunque garantire il rispetto della distanza di un metro tra le persone.